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Nomenon (m. 3488), alla facciata ammantata di ghiacci volta al Nord

della Grivola (m. 3969) ed alla punta del Trajo o della Crevasse. Succe­

dono poi ancora i piccoli valloni imboschiti di Sisoret (m. 1750). Il ba­

cino raccoglitore Epinel-Cogne-Lilla si sviluppa in lunghezza per 7 chi­

lometri, largo in media 350 metri fiancheggiato dai dossi o campi di

Épinel, Crétaz, Cimilian (m. 1785), a prati di Moline, Champlong (m. 1587)

ed a boschi di Pianesse, Pousset (m. 2180), Buthier, Chelerette. A

Cogne si ha il massimo di larghezza in 900 metri. Il dislivello per il

bacino è di m. 143 per 7000 metri di sviluppo, con una pendenza quindi

del 2 p. % . Convergono a questo bacino cominciando da destra rimon­

tando per discendere poi a sinistra.

a)

Vallone d’Arpisson, stretto e ripido, compreso tra la punta della

Valletta (m. 3090), il Passo d’Arbole (m. 2865), la Punta Garin (m. 3447)

con un piccolo ghiacciaio: è lungo 5 chilometri con una pendenza media

del 40 p. % ; sbocca ad Épinel ;

b)

Vallone di Grauson fra la Testa Chapiana, la Tour de Grauson

(m. 3237), la punta Garin, il passo di Lòres, il passo Coronas, il colle

di St-Marcel (m. 2907), la Cresta Tessonet, la punta Tessonet (m. 3263),

la Tersiva (m. 3513), les Invergnieux, la Péne Bianche, e la punta

Creia (m. 3016); si sviluppa in arco di cerchio convesso a Nord da Cogne

alla Tersiva per 12 chilometri. È formato da numerosi valloncini tutti

ripidi, principale quello di Lussert coi due bei laghi, di Chesère che sale

al colle di St-Marcel, d’Ervillières che sale alla Tersiva. Molti e buoni

pascoli: larghezza media 4 chilometri, dislivello di 1979 metri con pen­

denza media del 16 p. % ; piccoli ghiacciai al passo Garin, al passo

di LSres ed alla Tersiva; diversi piccoli laghi, quelli di Lussert, quello

di Money, di Testa;

c ')

Viene in seguito il gran vallone di Urtier. Limitato a Nord dalla

costiera Creja-Tersiva, ad Est dalla costiera briglia Tersiva-Rosa dei

Banchi, a Sud dalle rocce dell’Arietta, dalle bocchette dell’Arietta,

Scaletta o Rancio ed Acqua Rossa, dalla Lavina (m. 3308), dalla Grande

Arolla (m. 3302), dalla punta Chesère (m. 3118). Il versante Nord è

semplice formato da una piattaforma terrazza di Taveronne, Guelaz,

Pontonet a pascoli tagliata da numerosi e brevi canali scendenti dalla

costiera Creia-Tersiva. Il fondo è a pascoli ampii e ricchi di Crét, Cha-

vanis, Pianas, Brouillot, Peiratza. Il versante Sud presenta ampii pa­

scoli dal Bec Costassa alla punta Nera (m. 3064), coi due laghi Mi-

serin; poi il piccolo vallone dell’Acqua Rossa, tra la punta Nera e la

Lavina con piccoli laghi, e il vallone assai lungo di Bardoney (m. 2234)

tra la Lavina e la Grande Arolla. Piccoli ghiacciai al Bec Costassa

(ghiacciaio di Peiratza) e nel vallone di Bardoney (tre). Media larghezza

DEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI TORINO

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