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L a v a t o i o e b a g n i m u n i c i p a l i

Nel piano sotterraneo trovano posto le

caldaie per il riscaldamento dell’acqua e

dei locali, oltre al deposito del combusti­

bile.

Le cabine dei bagni e delle doccie hanno

le pareti rivestite in piastrelle di smalto

bianco ed il pavimento in mosaico di grès

ceramico ; le cabine delle doccie sono divise

in due piccoli ambienti, uno per spogliatoio

ed uno per la doccia; le vasche da bagno

sono di grès porcellanato.

L’impianto dii riscaldamento dell’acqua

è a sistema indiretto mediante riscaldatori a

serpentino alimentati da due serbatoi siste­

mati nel sottotetto; l’impianto di riscalda­

mento dei locali è a vapore a bassa pres­

sione.

L ’importo complessivo delle opere ese­

guite è ammontato a L. 650.000 ; delle quali

L. 395.000 per la costruzione del fabbrica­

to, L. 156.000 per la formazione delle ca­

bine, per la provvista delle vasche da bagno

e di quelle del lavatoio e per apparecchi

i n v i a C h e r a t c o . I n t e r n o

speciali, L. 99.000 per l’impianto di riscal­

damento.

1 lavori iniziati nella primavera del 1928

vennero completamente ultimati entro il

mese di ottobre.

Sistemazioni stradali

Oltre alle opere edilizie, nell’anno setti­

mo del Regime, hanno avuto un grande svi­

luppo i lavori stradali, sia per l ’apertura e

sistemazione di nuove vie, sia per la rinno­

vazione della pavimentazione nelle arterie

principali del traffico urbano, specialmente

nelle zone periferiche, in relazione al note­

vole sviluppo edilizio.

Così in Vanchiglietta si è proceduto alla

sistemazione delle vie Lessolo e Varallo ; in

regione ex-barriera di Milano sono state

aperte e sistemate la via Cigna tra le vie

hossata e Rondissone, la via Santhià tra le

vie Brandizzo e Cherubini, ed è stato siste­

mato il corso Novara tra il corso Ponte Mo­

sca ed il cono Regio Parco per migliorare