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a r t i s t i c h e
LA SOCIETÀ ALBANO, MACARIO
&
C. DI TORINO
Vetrate artistiche: il nome ci richiama alla boratorio di an^^^hira possedeva l'Albano,
memoria armoniosi impasti di tinte traversate da
Formata la Società attuale fu subito aggiunto
diritte lame di sole; vaghe penombre d’oro dif> un apposito reparto per la molatura-e per tutto
fuse sotto le navate delle cattedrali ; poi tra il quanto si riferiscealla fabbricazionedegli specchi,
raggiar d'aureole, dolci figure di Santi che sem- Più importante, si creò quel reparto per la lavo-
brano staccarsi dai fondi multicolori eridirci l’in- razione delle vetrate artistiche, il quale dà alla
finita poesia d’un episodio biblico.
produzione della Casa un carattere di costante
Un'officina che vorremmochiamareun istituto aristocratica dignità, conseguita sia con l'appas-
d'arte, sì preziose e d'impeccabile gusto appa> sionato studio dei progetti originali, sia
eoa
la
iono le sue opere, alle quali lavorano specialisti compiuta bellezza dell'esecuzione, sempre evala
cresciuti a severa disciplina di studi.
in ogni minimo particolare.
Della Società, costituita in accomandita sem-
Sagace e attivissimo gerente della Ditta h il
pHce, siamo lieti d sia offerta occasione di par- comm. Giovanni Albano, checi fu guida cortese
lare, giacché essaèdi quelleche fanno realmente in una istruttiva visita alle officine. Quanto alla
onore all'industria torinese.
sezione artistica, essa funziona sotto la vigile
L*Albano, Macario e C. conta, si può dire, direzione d'un competente in materia: il cav.
più d'un trentennio di vita. La sua fondazione
prof. Monti.
risale infatti al 1900 e risulta dall'unione di due
Si enuncia una verità facilmente controllabile
Ditte preesistenti : la « G . Albano » e la «Già- afennando che l’« Albano, Macario e C. » ha
corno
Macario e Figli ».
raggiunto appunto nella lavorazione delle vetrate
Scopo della fusione : imprimere un maggiore artistiche, un assoluto primato in Italia. Non
sviluppo al commercio dd vetri e cristalli, e, so-, basta. In passato le vetrate artistiche a
pratutto, intensificare la lavorazione dd cristalli
in massima parte da Grenoble e da
e vetrate artistiche.
Oggi è la Ditta torinese che, oltre ale copine
Sin da prima, funzionava un modesto impianto vendite nella penisola e nelle Colonie, esporta in
per l'argentatura e smerigliatura, ed altro la-
Egitto, nell*America del Sud, in Oriente.
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