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Il generale Scandolara comandante della I Zona

della M ilizia

Il console generale Guido Scandolara, ha as­

sunto il 15 maggio il comando della prima Zo

na della Milizia, in sostituzione del luogotenente

generale Francesco Tiby passato a disposizione

del Comando Generale.

Il nuovo comandante della Zona del Piemon­

te, generale di brigata in A. R. L. è piemontese,

e comandava la 15 Zona della Milizia in Sar­

degna.

L’ inizio delle celebrazioni del Beato Don Bosco

Il ciclo delle solennità religiose per la beatifi­

cazione di Don Bosco si è iniziato nel pomerig­

gio del 16 maggio con la ricognizione della sal­

ma del Venerato apostolo di carità cristiana, cu­

stodita gelosamente nell* Istituto Salesiano di Val

Salice.

Cerimonia commovente e piena di mistica so­

lennità, alla quale hanno assistito le autorità ec­

clesiastiche ed il nostro Podestà. Tratta dalla

I l t r a s p o r t o dì f e r e t r o di Do n B

osco

cripta la cassa che dai

1888

custodisce il feretro

del Beato, è stata trasportata in una sala apposi­

tamente destinata alla ricognizione e deposto su

di un grande piedestallo. S. £. il Cardinale Gam­

ba ne bacia il coperchio, seguito a sua volta dal

tributo di tenera venerazione di tutti i presenti.

L’assemblea della Societi per la Storia del R iso r ­

gimento

L'assemblea del Comitato piemontese della

Società Nazionale per la Storia del Risorgimen­

to ha avuto luogo nella sala delle Congregazioni

del palazzo civico il

19

maggio, cortesemente

concessa dal Podestà, presenti numerosi soci.

Il presidente on. Ferrerò di Cambiano ha ricor­

dato con commossa parola le benemerenze pa­

triottiche e civili del compianto generale De An ­

tonio. Ha quindi illustrata l'opera profìcua svol­

ta nel decorso anno dal Comitato, nel campo

degli studi e della propaganda patriottica, sia

con notevoli pubblicazioni, quali quelle apparse

nella rivista

II Risorgimento Italiano

e gli impor­

tanti carteggi Lamarmora, sia colle commemora­

zioni di grandi fattori del patrio Risorgimento :

quella di Costantino Nigra, tenuta, per accordi

col Comitato apposito presieduto dall’ on. Bo-

selli, dall'on. De Vecchi di Val Cismon e da

Orazio Quaglia; e quella di Alfonso Lamarmo­

ra, rievocato dal compianto generale De Anto­

nio.

I lavp ri della Consulta municipale

Il Podestà ha radunata il

16

maggio la Con­

sulta municipale, alla quale sono stati prospet­

tati importanti problemi cittadini che il Capo

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della Civica amministrazione sta esaminando ed