Scheda: Luogo - Tipo: Geosito

I fossili di mare poco profondo delle Sabbie di Asti

Nelle sabbie di Asti sono state rinvenute centinaia di specie di molluschi tra cui domina per quantità la paleocomunità del bivalve Glycymeris insubrica.


Lat: 44.9066 Long: 8.0909

Notizie dal: 1999a.C.
TAPPA I – da 5 a 2,5 MILIONI ANNI

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  • mostra prima della città

Lo strato fossilifero di spessore submetrico è esposto nella sezione del Castello di Valleandona, 19 m sopra il limite tra Argille Azzurre e Sabbie di Asti. Nei pressi di Cascina Fiora, in Valle Monale, l'associazione a molluschi comprende centinaia di specie con dominanza quantitativa dei bivalvi Glycymeris insubrica e Timoclea ovata. I fossili rappresentano una paleocomunità sviluppata su fondali sabbioso-fangosi di limitata profondità (20-25 m) della parte più esterna del piano infralitorale; infatti G. insubrica è specie caratteristica esclusiva della biocenosi attuale mediterranea delle "Sabbie Fini Ben Calibrate", mentre Timoclea ovata è tipica delle biocenosi del "Detritico Costiero" al passaggio verso il Piano Circalitorale.

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  • Dipartimento di Scienze della Terra, Università degli studi di Torino