Scheda: Luogo - Tipo: Monumenti, lapidi e fontane

Lapide dedicata a Cagnoli Adalgerio (1919 - 1945)

La lapide in memoria di Adalgerio Cagnoli si trova in via Palestrina 4.


VIA PIER LUIGI PALESTRINA 4

Realizzazione: Settembre 1945 - Ottobre 1946
Collocazione della lapide

Restauro: 2011
Intervento conservativo a cura del Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale

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Categorie

  • lapide

Tag

  • lapidi resistenza

Cagnoli Adalgerio 15. 4. 1945 (1). Nato a Reggio Emilia il 9 aprile 1919, manovale. Giunto a Torino da La Spezia, nel novembre 1943, si stabilì in via Chiesa della Salute 71, a Borgo Vittoria. Nel pomeriggio del 15 febbraio 1945, Cagnoli, nome di battaglia Tom - Mario, insieme a due compagni, si era recato in via Palestrina, a Barriera di Milano, per restituire un automezzo prelevato da un'officina per una distribuzione di viveri, quando si imbatterono in alcuni militi del battaglione Nembo della Decima Mas. Alla loro richiesta di documenti, i partigiani aprirono il fuoco e fuggirono; uno dei tre: Adalgerio Cagnoli, che si era invece rifugiato nel cortile, mentre usciva di corsa sulla via, venne raggiunto da una scarica di mitra alla schiena e cadde dopo pochi metri all’altezza di via Palestrina 2. Nella sparatoria restarono feriti tre passanti. Al suo nome venne intestata la  21ª brigata Sap (Aisrp, Fondo Commissione piemontese accertamento qualifiche partigiane, b. 17, Cronistoria in riassunto della 21ª Brigata SAP Cagnoli; Asct, scheda anagrafica; Aisrp, Banca dati Partigianato piemontese; Aimlt, Registro autopsie, 1945, vol. 36, n. 6892; Ast, Sezioni riunite, Corte d’Assise d’Appello, Collaborazionisti, 1946, b. 282, f. “Curreli”, informativa della Questura, 16.2.45) (1)

Note

(1) L’indicazione della data di morte sulla lapide non corrisponde a quella  verificata con la ricerca documentaria e indicata nella biografia. Risulta infatti caduto il 15.2.1945.

(2) Testo tratto da Adduci, Nicola [et al.] (a cura di), Che il silenzio non sia silenzio. Memoria civica dei caduti della Resistenza a Torino, Museo diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà - Istoreto, Torino 2015, p.118.

Fonti Archivistiche

  • Asct, Archivio Storico della Città di Torino
  • Aisrp, Archivio dell’Istituto piemontese per la storia della resistenza e della società contemporanea
  • Aimlt, Archivio dell’Istituto di Medicina Legale di Torino
  • Ast, Archivio di Stato di Torino

Ente Responsabile

  • Istoreto
  • MuseoTorino
  • Museo Diffuso della Resistenza della Deportazione della Guerra dei Diritti e della Libertà