Scheda: Luogo - Tipo: Edifici

Case per necrofori del Cimitero generale, via Buscalioni 15, 17, 21

Le case furono progettate nel 1915, ma a causa della guerra i lavori furono portati a compimento solo nel 1923, permettendo al personale addetto ai servizi cimiteriali di abbandonare il vecchio caseggiato che, contrariamente alle disposizioni di legge, sorgeva all’intero del cimitero dinanzi al campo delle sepolture.


Lat: 45.07708911710663 Long: 7.701469659805298

Progetto: 1915

Costruzione: 1923

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Categorie

  • abitazione

Le case per i necrofori del Cimitero generale furono progettate nel 1915,  in seguito a una deliberazione intrapresa dal consiglio comunale qualche anno prima. Sino ad allora il personale addetto a tali servizi aveva abitato un edificio attiguo al cimitero che aveva le finestre rivolte verso il campo delle sepolture, senza però mantenere la distanza prescritta dalle disposizioni contenute nella legge sanitaria. A promuovere le costruzioni era stato d’altronde un esperto della materia quale l’igienista Francesco Abba (1862-1939), ufficiale sanitario del Comune dagli albori del Novecento, preoccupato dalle condizioni in cui versava il vecchio caseggiato. Il servizio tecnico dei Lavori pubblici studiò il progetto secondo le indicazioni impartite dall’Ufficio di Igiene, prevedendo quattro piccoli fabbricati da dodici alloggi ciascuno composti di tre stanze, cucina e servizi igienici, e tutti dotati di balconi, cantina e orto. A causa della guerra i lavori si protrassero per alcuni anni, tanto da essere completati solamente nel 1923, quando fu necessario aumentare le somme appositamente stanziate in bilancio non più sufficienti a fronte dei rincari sopravvenuti. Attualmente in via Buscalioni 15, 17, 21 restano tre costruzioni di semplice aspetto, mentre non sussistono notizie sulla quarta, che con ogni probabilità avrebbe colmato il vuoto del civico 19. L’assenza di dati anche rispetto a eventuali demolizioni induce a supporne la mancata realizzazione, forse determinata dai forti aumenti provocati dal conflitto nel settore edilizio. Restaurato alla fine degli Ottanta, il primo caseggiato posto all’angolo con via Catania è ora sede del comando di zona dei Carabinieri.

Note

Da Politecnico di Torino Dipartimento Casa-Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino, Torino 1984:
Complesso di case di civile abitazione
Via Buscalioni, Via Catania

Segnalazione di complesso di edifici di interesse documentario. Edificazione tra gli anni Venti e Quaranta del Novecento.

[PIANO REGOLATORE CON VARIANTI aggiornate al 1945].
Tavola: 42