L’edificio del Palazzo del Lavoro è progettato dall’ingegnere Pier Luigi Nervi e dall’architetto Gio Ponti. Inaugurato nel 1961 in occasione delle celebrazioni per il Centenario dell’Unità d’Italia, l’edificio è stato progettato con una superficie di oltre 25.000 metri quadri per grandi esposizioni, a partire dalla Fiera Italia 1961. Le sue caratteristiche strutturali sono notevoli e all’epoca della costruzione sono all’avanguardia: 16 pilastri di cemento alti 25 metri che reggono ciascuno un “fungo” di 28 metri di lato a sostegno della volta. Nel 1966 ospita a Torino l’inaugurazione della presenza dell’Ilo (International labour organization), l’agenzia per il lavoro dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (Onu). La scelta dell’Onu ricade su Torino a causa della sua storica ma anche crescente importanza industriale nel mondo dell’automobile, e per i suoi numerosi collegamenti con le principali realtà industriali dell’Europa centro-settentrionale. Negli anni il Palazzo ha avuto diversi utilizzi, da fiere a sede universitaria distaccata, subendo un progressivo abbandono e degrado. Attualmente è in corso un progetto di riqualificazione che dovrebbe vederlo trasformato entro il 2014 in un centro commerciale.