Scheda: Luogo - Tipo: Edifici

PalaTorino e la musica

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Il PalaTorino (già PalaStampa, già Mazda Palace) è stata una struttura polivalente di Torino ed era situato nel quartiere Vallette, nelle immediate vicinanze dello stadio della Juventus Footbal Club, l'Allianz Stadium.


Lat: 45.1075611 Long: 7.632729399999999

Costruzione: 1994

Dismissione: 2011

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  • impianto sportivo

PalaTorino e la musica

Pochi mesi dopo la sua inaugurazione la struttura ospitò il primo grande appuntamento di livello internazionale, il 20 febbraio 1995 si esibì il gruppo americano dei R.E.M. che scelse Torino come città di apertura della sua tournée italiana.[1] Il primo evento di grande richiamo fu il 28 aprile 1995, quando al Palastampa si esibirono i Take That, gruppo inglese all'apice del successo, centinaia di adolescenti in delirio presero d'assalto il palazzetto fin dal giorno prima.

Dal 31 ottobre al 5 novembre 1995 il PalaStampa ospitò la prima mostra-salone del Made in USA, un viaggio tra i miti e i sogni d'oltreoceano, con concerti diversi per ogni serata della rassegna. Tantissimi gli artisti nazionali ed internazionali del genere rock/metal come i Metallica (1996) con oltre 7.000 fan [2], i Litfiba (1997) che scelsero il PalaTorino per concludere il proprio Tour.
Il 13 giugno 1998 l'impianto torinese fu sede dello storico festival itinerante Monsters of Rock a cui parteciparono Drakkar, Primal Fear, Overkill, Hammerfall, Saxon.

Nel 2011 cessò la sua attività sia per gli alti costi di gestione della struttura sia per la concorrenza formatasi negli ultimi anni da altri operatori del settore.
Dopo la chiusura dell'impianto avvenuta nel 2011, il terreno intorno al quale sorge l'arena è passato in gestione alla Juventus Football Club. La società bianconera ha successivamente edificato la propria cittadella sportiva e commerciale.

Note

1. "Torino tornerà ad essere una capitale del rock", «La Stampa», 13 ottobre 1994. Consultato in data 24/02/2022.

2. "Il ruggito dei Metallica per sognatori disperati", «La Stampa», 29 settembre 1996, p. 24. Consultato in data 24/02/2022.

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