Scheda: Soggetto - Tipo: Persona

Carlo Alberto Bordogna (Torino, 1913-1998)

Architetto, opera tra gli anni Trenta e Novanta negli ambiti residenziale, alberghiero, industriale e terziario, scolastico, ospedaliero, urbanistico, turistico, religioso, monumentale, dell’arredo navale, collaborando con alcuni tra i maggiori architetti della piazza torinese (Baudi di Selve, Cuzzi, E. e C. Mollino).


Nascita: 19 Marzo 1913

Morte: 04 Dicembre 1998

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Categorie

  • architetto

Carlo Alberto Bordogna si diploma geometra nel 1935 e Ingénieur Spécialiste en Constructions Civiles presso l’Institut Technique Supérieur di Friburgo nel 1940; dopo la parentesi bellica, si laurea in Architettura al Politecnico di Torino nel 1945.

Nel 1928-35 lavora nello studio dell’ingegner Giuseppe Cornaglia, quindi collabora con diversi studi di ingegneria e architettura (tra cui quelli di V. Baudi di Selve, U. Cuzzi, E. Mollino), dedicandosi anche all’insegnamento in istituti tecnici per geometri.

Dal 1945 al 1960 partecipa a concorsi di urbanistica (quartiere Ina-Casa di corso Sebastopoli a Torino, con C. Mollino, F. Campo, F. Dolza, C. Graffi e N. Rosani, 1956-59, poi Mirafiori Sud e Gescal) e architettura. Progetta cinematografi a Trieste e a Torino,  arredamenti navali (turbonavi Conte Biancamano, Australia, Oceania e Neptunia per il Lloyd Triestino, 1947-50, con l’architetto A. Psacaropulo), residenze private (casa del parco Marsaglia a Sanremo, 1954-57). Parallelamente, prosegue la collaborazione con C. Mollino in ambito universitario (1954-65) e professionale, a partire già dalla Società Ippica (1937-38) fino alla stazione del Lago Nero a Sauze d’Oulx, alla sala da ballo Lutrario (1958) e al concorso per il Palazzo del Lavoro a “Italia ’61” (anche con S. Musmeci). Bordogna è in stretto rapporto con pittori e artisti quali Dalle Ceste, Vellan, Codagnone, De Vito, Cerrato, Giansone e Molinari.

Tra il 1960 e il 1998 opera nei campi residenziale, alberghiero (Grand Hotel Ambasciatori, Torino, 1959), industriale (centro direzionale Ferrero a Pino Torinese, 1963; uffici Pianella & Traversa, Rivoli, 1977-79), scolastico, ospedaliero, urbanistico, turistico, religioso e monumentale. È cavaliere “al merito” della Repubblica Italiana (1959), membro della Commissione Igienico-edilizia di Torino (1956-65), vicepresidente della Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino (1965-68), presidente del Sindacato Architetti (1968-69), Commendatore al merito dell’Ordine di Malta (1982); nel 1999 riceve il Premio San Giovanni della Città di Torino alla memoria.

Bibliografia

Ente Responsabile

  • SIAT