Scheda: Luogo - Tipo: Monumenti, lapidi e fontane

Lapide dedicata a Michele Vicari (1902 - 1945)

La lapide in memoria di Michele Vicari è collocata nel luogo in cui venne ucciso, all'angolo di via Susa con via Casalis.


VIA GOFFREDO CASALIS 49

Realizzazione: Settembre 1945 - Ottobre 1946
Collocazione della lapide

Restauro: 2011
Intervento conservativo a cura del Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale

Translate

Categorie

  • lapide

Tag

  • lapidi resistenza

Vicari Michele 18. 4. 1945. Nato a Palermo il 5 marzo 1902, ferroviere, residente in via Susa 11. Caposquadra nella 24ª brigata Sap garibaldina “Lino Rissone”, svolse funzioni di collegamento e di intendente della 17ª brigata Garibaldi. Il comando lo propose nel dopoguerra per una decorazione al valor militare: “Fu d’esempio nel respingere i rastrellamenti dell’ottobre 1944 mossi dai tedeschi e dai nazifascisti. Essendosi ammalato dovette rientrare a Torino. Ma non poteva rimanere, non voleva rimanere; il male fisico non influiva sul suo morale. Egli dovette combattere, non poteva non farlo. Organizzare le nostre formazioni, dirigerne le azioni. Ancora febbricitante raggiunse la 17ª brigata Garibaldi nelle valli di Susa ove fu nominato intendente. Organizzò, propagò le sue giuste idee nei cittadini locali e li incitò alla lotta, alla collaborazione”. Venne sorpreso, dietro delazione, nella propria abitazione da militi delle Brigate nere, prelevato e ucciso in strada all’angolo di via Susa con via Casalis, il 18 aprile 1945. (Aisrp, Banca dati Partigianato piemontese; Aisrp, B FG 8b, Comando 3ª divisione. 17ª brigata Garibaldi. Proposta di ricompensa al V.M. al Volontario Vicari Michele, 7 luglio 1945; F. Ferro (Fabbri), I nostri sappisti nella liberazione di Torino, cit., p. 84) (1)

Note

(1) Testo tratto da Adduci, Nicola [et al.] (a cura di), Che il silenzio non sia silenzio. Memoria civica dei caduti della Resistenza a Torino, Museo diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà - Istoreto, Torino 2015, p. 119 - 120

Fonti Archivistiche

  • Aisrp, Archivio dell’Istituto piemontese per la storia della resistenza e della società contemporanea

Ente Responsabile

  • Istoreto
  • MuseoTorino
  • Museo Diffuso della Resistenza della Deportazione della Guerra dei Diritti e della Libertà