Tombe longobarde in via Nizza
Alcune tombe rinvenute circa tre chilometri e mezzo a sud delle mura romane sono quel che resta di un cimitero longobardo più volte saccheggiato prima del regolare intervento di scavo.
A più riprese, nel 1885 e nel 1901, sull’asse di via Nizza, vennero portate alla luce alcune sepolture a inumazione incassa di muratura, coperte per lo più da grandi lastre in pietra. In due casi la parte superiore della tomba era costituita da coperchi di sarcofagi romani reimpiegati.
I materiali di corredo, gli accessori dell’abbigliamento e in particolare dell’armamento di uno dei defunti hanno fatto pensare a un personaggio piuttosto facoltoso dell’élite longobarda, vissuto nella prima metà del VII secolo. L’elemento più cospicuo era uno scudo da parata in bronzo dorato con decorazione centrale a forma di croce.
I reperti sono oggi conservati al Museo di Antichità di Torino.
Bibliografia
- Fiorelli, Giuseppe, Torino, rapporto dell’ispettore comm. V. Promis intorno ad un sepolcro romano, scoperto presso la città, in «Notizie degli scavi di antichità», 1885, Roma, p. 57 Vai al testo digitalizzato
- Fiorelli, Giuseppe, Torino, in «Notizie degli scavi di antichità», 1885, Roma, p. 171 Vai al testo digitalizzato
- Ferrero, Ermanno, Torino. Antichità barbariche scoperte presso la città, in «Notizie degli scavi di antichità», dicembre, 1901, Roma, pp. 507-510 Vai al testo digitalizzato
Ente Responsabile
- MuseoTorino
- Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte e del Museo Antichità Egizie