Lapide dedicata a Milano Ernesto (1908 - 1943)
La lapide, collocata in via Cernaia 18, è dedicata a Ernesto Milano, nato il 25 aprile 1908 e ucciso il 27 dicembre 1943.
Milano Ernesto
"Nato a Hef, in Tunisia, il 25 aprile 1908, appartenente alle brigate Matteotti, in qualità di staffetta della Val di Lanzo, detto “il Tunisino”. Fu ucciso il 27 dicembre 1943 di fronte alla casa di via Cernaia 20 da agenti dell’Upi. Due appartenenti all’Ufficio politico investigativo (Upi) della Gnr, si erano recati in via Cernaia nello studio di un avvocato per arrestarlo in quanto finanziatore dei partigiani. «Lo stesso – scrivono nella relazione gli agenti fascisti – non era in casa sua, nel frattempo, si presentava tale Milano Ernesto anch’egli ricercato e che veniva pertanto arrestato». Mentre si trovavano presso la Cittadella, all’angolo con corso Siccardi, il prigioniero tentò di fuggire, ma venne ucciso da un colpo di pistola sparato nella colluttazione con gli agenti, all’altezza del civico 22 di via Cernaia. L’avvocato Mario Passoni presentò la domanda al sindaco per l’apposizione di una lapide a ricordo.
Asct - 1947, IX 6, Gabinetto del Sindaco, c. 645, b. 8
Asct, scheda anagrafica
Ast, Sezioni riunite, Corte d’Assise Sezione Speciale-CASS, Collaborazionisti, 1947, b. 298, f. Colombo-Martinengo, relazione Ps, 27.12.1943
Archivio Istoreto, Notiziari Gnr, b. 1, informativa 4.1.194" (1)
Note
(1) Testo tratto da Adduci, Nicola [et al.] (a cura di), Che il silenzio non sia silenzio. Memoria civica dei caduti della Resistenza a Torino, Museo diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà - Istoreto, Torino 2015, p. 48
Fonti Archivistiche
- Asct, Archivio Storico della Città di Torino
- Ast, Archivio di Stato di Torino
- Archivio Istoreto
Ente Responsabile
- MuseoTorino
- Museo Diffuso della Resistenza della Deportazione della Guerra dei Diritti e della Libertà
- Istoreto