Lapide dedicata a Mario Saraceno (1920 - 1945)
Saraceno Mario 4. 3. 1945. Nato a Torino il 28 novembre1920. Partigiano della 2ª brigata Sap; in seguito ad una denuncia fu arrestato il 28 febbraio 1945 dalla squadra segreta dei Rap e condotto nella caserma Valdocco dove già si trovava agli arresti anche il padre. Dopo tre giorni di torture - gli vennero anche asportate le unghie di una mano - venne trasportato in via Muriaglio e lì finito a colpi di mitra, il 4 marzo 1945 (Aisrp, Banca dati Partigianato piemontese; “La Fiaccola Ardente”, 2, n. 9, settembre 1947, p. 3) (1)
Note
(1) Testo tratto da Adduci, Nicola [et al.] (a cura di), Che il silenzio non sia silenzio. Memoria civica dei caduti della Resistenza a Torino, Museo diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà - Istoreto, Torino 2015, p. 110
Sitografia
Fonti Archivistiche
- Aisrp, Archivio dell’Istituto piemontese per la storia della resistenza e della società contemporanea
Ente Responsabile
- Istoreto
- MuseoTorino
- Museo Diffuso della Resistenza della Deportazione della Guerra dei Diritti e della Libertà