Scuola elementare Vittorio Amedeo II
La scuola è collocata nella zona precollinare cittadina e rientra tra le ultime costruzioni a carattere monumentale realizzate prima della Seconda Guerra Mondiale.
L’edificio, strutturato su tre piani e progettato dall’ingegner Scanagatta per conto del Comune di Torino, è inaugurato nel 1931. “Inserita in un ambito urbano caratterizzato dallo sviluppo lineare, nel territorio precollinare, lungo l’antica direttrice extraurbana”¹ , la scuola rappresenta insieme con le coeve Cena, Margherita di Savoia, Re Umberto I, Duca D’Aosta e Duca degli Abruzzi, l’ultima stagione di costruzioni scolastiche con struttura monumentale prima dell’avvento della Seconda Guerra mondiale e il successivo ricorso, a partire dagli anni Sessanta, a strutture prefabbricate. Al momento dell’inaugurazione la scuola è già intitolata a Vittorio Amedeo II (1666-1732). Nel 1943 l’edificio è temporaneamente adibito a ospedale e le lezioni si tengono presso l’istituto salesiano San Domenico Savio di corso Casale 324. Gli anni Sessanta segnano un aumento di alunni, che arrivano a circa 350 unità cui si somma una classe differenziale. A fine anni Settanta il numero degli allievi si attesta sui 300 per scendere negli ultimi anni a circa 125. Oggi la scuola, che dipende dalla Direzione Didattica Olivetti - Gozzi dispone di un museo interno e propone laboratori di immagine, musica, informatica, inglese, psicomotricità, scienze, audiovisivi.
Note
1. MiBac, Comune di Torino (a cura di), Catalogo dei Beni Culturali architettonici – Edifici scolastici, Torino 2009.
Da Politecnico di Torino Dipartimento Casa-Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino, Torino 1984:
SCUOLA ELEMENTARE VITTORIO AMEDEO II
Strada Comunale di Mongreno 55
Edificio scolastico per l'istruzione elementare.
Segnalazione di edificio scolastico di significato documentario.
Edificio costruito nel 1930/31 su progetto dell'ing. Scanagatta per conto del Comune di Torino.
L. OTTINO, 1951.
Tavola: 36
Bibliografia
- Ottino, Leopoldo, Le scuole comunali di Torino prima del loro passaggio allo Stato, Gambino, Torino 1951
- Politecnico di Torino. Dipartimento Casa Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Vol. 1, Società degli ingegneri e degli architetti in Torino, Torino 1984 , p. 583 Vai alla pagina digitalizzata
- Catalogo dei beni culturali architettonici. Edifici scolastici, Ministero per i Beni e le Attività culturali - Comune di Torino, Torino 2009
- Città di Torino (a cura di), La scuola adotta un monumento, 2003, ITER, Torino
Sitografia
Ente Responsabile
- Fondazione Tancredi di Barolo