Scheda: Soggetto - Tipo: Impresa

Caffarel

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L’edificio adibito a conceria dalla famiglia Watzembourn, a fine Settecento viene preso in locazione da Giovanni Martino Bianchini, che, intorno al 1820, vi installa una macchina di sua invenzione per la produzione di cioccolata. Nasce la fabbrica di cioccolata Landò. A Bianchini subentra, nel 1837, Paolo Caffarel.

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Nel 1828 I coniugi Caffarelli (o Caffarel) nativi di Luserna San Giovanni acquistano dalla famiglia Watzembourn la fabbrica di cioccolata Landò, ove era in funzione la macchina per la produzione del cioccolato inventata dal mastro cioccolataio Bianchini alcuni anni prima. Nel 1837, alla morte di Bianchini, Paolo Caffarel gli subentra definitivamente, dando vita alla “Caffarell padre e figlio”. Ben presto Caffarel si rende conto che il meccanismo messo a punto dal Bianchini è ben lungi dal produrre gli utili sperati dal suo inventore. Nonostante tutto egli ne riconosce le potenzialità e decide di investire nel progetto, a patto di ottenere dall’amministrazione pubblica una cospicua riduzione del canone dovuto per lo sfruttamento delle acque del canale di Torino, dal quale la fabbrica attinge la forza motrice.
Nel 1846 la guida dell’azienda passa al figlio Isidoro, che con il fratello Paolo, l’ha ereditata dal padre. Negli anni seguenti i fratelli ampliano diverse volte lo stabilimento che nel 1881 assumerà la fisionomia rimasta immutata fino ai bombardamenti del 1942. Subito dopo la fabbrica verrà ricostruita, per essere definitivamente abbattuta quando, negli anni Sessanta del Novecento, la Caffarel sposterà la sua sede a Luserna San Giovanni.
La Caffarel ha avuto un ruolo importante nella diffusione del prodotto simbolo della pasticceria piemontese: il gianduiotto. Se infatti è vero che l’invenzione del famoso cioccolatino si deve ad un altro mastro cioccolataio, Michele Prochet (1), è pur vero che la sua diffusione e commercializzazione è stata opera della Caffarel fin dal 1869. Dieci anni dopo le due aziende si fonderanno, dando vita alla Caffarel Prochet e Compagnia.

Cronologia

1828 − Caffarel acquista l’edificio della fabbrica di cioccolata Landò;

1837 − Bianchini muore e Caffarel gli subentra definitivamente: nasce la ditta “Caffarelli padre e figlio”;

1846 − A Paolo succede il figlio Isidoro;

1869 − Nasce il “gianduiotto”;

1879 − La Caffarel si fonde con la Prochet: nasce la Caffarel Prochet e Compagnia.

Note

1. Mauro Silvio Ainardi , Paolo Brunati, Le fabbriche da cioccolata. Nascita e sviluppo di un'industria lungo i canali di Torino, Allemandi, Torino 2008, pp. 108-109.

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