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La -Comrnissione, inspirandosi costantemente

al sentimento di cooperare alla felice riuscita

della Mostra,

cominciò,

non appena costituita,

coll'invitare ad accettare l'incarico di corrispon–

denti quanti sono artisti ed industriali in Italia,

la cui cooperazione si riteneva dover riuscire

utile all'impresa.

Riflettendo quindi che, ove gli espositori aves–

sero l'attrattiva di premi speciali, maggiormente

si sarebbero impegnati a presentarsi. Dopo

lunga, seria e matura discussione, propose al

Comitato Esecutivo di fare istanza al Ministero

di agricoltura, industria e commercio e alla Ca–

mera di Commercio di Torino perchè volessero

istituire premi speciali per la Sezione.

Esaminò e discusse poscia la proposta di stabi–

lire alcuni concorsi speciali nella Sezione X e

deliberò affermativamente, ritenendo la proposta

ispirata ad alto concetto di opportunità nell'in–

teresse dell'industria, degli Espositori e della buona

riuscita della Mostra.

La Commissione si

è

persuasa che nel vasto

campo della SezloneX non sarà difficile orga–

nizzare una Mostra per ogni lato importante, alta

a dimostrare che

ii

paese va compiendo con vero

senno il suo risorgimento industriale, potendo i

produttori, tanto in piccolo quanto in grande, dar

saggio d-ei loro lavori e far spiccare le loro spe–

ciali altitudini e i risultati degli ullimi perfezio–

namenti.

Per tal modo si avrà non un successo effi–

mero di esposte curiosità, ma la manifestazione

istruttiva e sincera del progresso dell'industria

dei mobili e degli utensili in .legno.

Classificazione.

CLASSE I.

j!obili usuali, utensili e masserizie

ad uso domestico.

CATEGORIA l" - Mobili semplici che si distin–

guono sopra 'tutto per la loro utilità, correttezza

di forma, buona esecuzione e

modicità

di costo.

CATEGORIA

2' -

Arnesi e suppellettili di casa.

Oggetti di comodità domestica e personali.

CATEGORIA

3' -

Mobili in legno da giardino.

CLASSE II.

Mobili di lusso, lavori in ebanisteria, a cesello

.ed

i1~

scultura, .

decorati di bronzo, di ceramiche, ecc.

CATEGORIA

l' -

Mobili di lusso artistici, in

qualunque qualità di legno allo- stato naturale,

o con impiallacciature, intarsi, coloriture, dora–

ture, verniciature, ecc.

CATEGORIA

2'-.-

Opere da ebanista, da cesel–

tore e da scultore, sia per mobili come per og–

getti di lusso, distinte per pregio di intaglio, di

tarsia, per novità di ' concetto o per fedeltà di

imitazione dall'antico.

CATEGORIA 3" - Lavori da tappezziere come

cortine,portiere, parati, mobili imbottiti.

CLASSE IlI.

Lavori da tornitore, bottaio, panieraio ed altri

fatti con legni minutamente divisi.

Utensili di uso domestico per Arti e Mestieri.

CATEGORIA

l ' -

Lavori da tornitore in legno,

cornici, robinetti, ecc.

CATEGORIA 2"· - Lavori da bottaio ed oggetti

relativi come botti, secchie, bigoncie, ecc.

CATEGORIA 3" - Lavori da panieraio, seggiole,

culle in vimini, ceste, setacci, persiane alla chi–

nese, stuoie, zerbini, gabbie, scatole, mantici, ecc.

-CATERORIA 4" - Merci di sughero ossia og–

getti sugherati ,. tappi , suole per scarpe, tavole

galleggianti, ecc. ecc.

.

II

Segretario

II

Vice'Presidente

F. MARTINOTTI

P. NEGRI

SEZIONE Xl.

Mobili, la.vori ed utensili ill metallo.

Vice-Presidente:

Biancotti cav. Pietro.

&gretario:

Canova geometra Pietro.

Membri:

Aliora avv. Giovanni - Carcano

cav. Salvatore - Carelle, della

Ditt~

Fratelli

Carello - Castello Prospero .,- Cravero Fran-.

cesco - Demaria cav. Giuseppe - Galli Antonio

- Giani Giuseppe - Mazzol... Giuseppe . –

Mussa ing. Teresio - Pistone, della Ditta Poesio

e Pistono - Sperati cav. Emilio - Vinca in–

gegnere Antonio \Vai, della Dittl'l \Vai e

Pelizzone.

Rappresetuanti

il Comitato Esecutivo nella

Commissione:

Bianchi cav. uff. Antonio - Diatto

cav. Battista,

Membri corrispondenti:

Aiello Salvatore, Ca–

tania - Airoldi G., Novara - Banwart Fra–

telli, Pinerolo -

Barnabò

Giovanni, Conegliano

(Treviso): - Bastansetti, Fonderia, Udine --:–

Bertoli Giacomo, Sondrio - Bet Giovanni, Ma–

niago (Udine) - BiIIi l\Uchele, Pistoia - Busi

Paolo, Sondrio - Calderoni Fratelli, Novara –

Can ' Pietro, Cagliari - Chalmette Antonio,

Sant'Antonino di Susa - Cobianchi Vittòrio,

Omegna - ç òlano cav. Giuseppe, Bussoleno.–

Compagnia A. Continentale, Firenze - Corradini,

Fonderia, Pistoia - Crescenzi cav. Achille, Roma

- Criste Antonio, Genova - De Andreis Got–

tardo, Sampierdarena - De Rise Fratelli, Bari

- Di Gregorio Fratelli, Napoli - Fabbrica Bo–

lognese letti in ferro, Roma --'- Ferro e Comp.,

Bussoleno - Fonderia Antimonio, Genova --:–

Galanti e Piretla, Napoli --: Gambara Fratelli,

Livorno --: Gillet

q.

B., Sestri Ponente - Goz–

zini Carlo, direttore della Fonderia del Pignone,

Firenze - Grimaldi Fratelli, Bari - .Jovine

Enrico, Napoli - Losa cav. Giuseppe, Vigevano

- Luca Giuseppe, Messina - Manfredi Barto–

lomeo, Reggio Emilia - Manfredi Michele, Mon–

dovì - Michieli I., Venezia - Mino G. Batt.,

Alessandria

r--

MoriggiaGiacomo, Roma - Nelli

cav. Alessandro, Roma - Pandiani Antonio,

-Milano - Pedersoli Giovanni, Messina ·- Pe–

drazzin'i e C., lntra - .Pellas, Stabilimento, Fi-

renze - Piscicelli

irig.,

direttore della Viteria

Italiana, Napoli - Poccardi Francesco, Pinerolo

- Rubino G. B., Netro (Biella) - Rutelli pro–

fessore Mario, Palermo - Scavini Giovanni,

Intra - Società Ligure Metallurgica, Sestri Le–

vante - Società Metallurgica Tempini, Brescia

- Società Metallurgica, Livorno - Società Ot–

tonieri, Genova - Società . Zincatura Metalli,

Novi Ligure -

Storace

Tommaso, Genova –

Terzano Francesco, Campobasso - Tis Beer

e C., Venezia - Truchetti Bartolomeo, Forno

Rivara - Turri Ferdinando, Firenze - Zano–

letti Fratelli, Milano.

Classificazione

CLASSE l.

Prodotti di trafila.

CATEGORIA l" - Lamiere traforate o non, tubi,

verghe, fili, tele metalliche e lavori relativi.

CATEGORIA 2" - Aghi, spille, punte, e c,

CLASSE II.

Maeserieie d'uso domestico.

CATEGORIA l" - Posate in metallo ordinario,

alpaka, ottone, ecc., coltellerie.

CATEGORIA 2" - Lavori in ram

è,

ferro, allu–

minio, ghisa, nichelio, ecc. ecc. da cucina e per

uso domestico, e lavori di fondita e leghe per

rubinetti, candelieri, lampade, lanterne, capsule'

da bottiglie.. cavaturaccioli, ecc.

CATEGORIA 3" - Lavori in rame, zinco, stagno,

ferro zincato, stagnato -o nichelato, sia foggiato

che stampato.

CLASSE 1Il.

Utensili per arti e mestieri,

ti

Stampi.

CATEGORIA l " - Lime.tanagli e, martelli, morse,

pialle, trincetti, ecc. per lavori fabbrili.

CATEGORIA '2" - Guernizioni di carde, viti,

chiodi, bullette, ecc. ecc.

CATEGORIA 3" .- Morsi da cavallo, staffe, spe–

roni, ferri da cavallo, ecc.

CLASSE IV.

Mobili i1l metallo ed oggetti di lusso.

CATEGORIA l " - Mobili in ferro e di ogni

altro metallo come letti, sedie, tavoli, ecc. ecc.

CATEGORIA

2' -

Casseforti, serrature di sicu–

rezza ed accessori.

CATEGORIA 3" - Lavori in ferrò, ghisa, bronzo

ed altro metallo, verniciati o non,' dorati, in og–

getti di fantasia, di ornamento , di lusso ed arti–

stici ed anche in statuaria.

CATEGORIA 4" - Lavori di cesello e simili ;

pendole, candelabri, lampadari, vasi, guernizioni,

piedistalli, colonne ed oggetti diversi purchè di

metallo.

CATEGORIA 5" - Lavori affini al bronzo es–

senzialmente artistici.

CLASSE V.

- Anni di ogni specie.

CATEGORIA l"

.~

Imitazioni

di"

armi ed arma–

ture antiche, in qualunque metallo, ma di valore

artistico e storico.

CATÈGORIA 2" -:- Fucili, carabine, pistole, ri–

voltelle, bersagli diversi ed anche elettrici, cap–

sule per cartu ccie, piombi da caccia, ecc.

CATEGORIA 3" - Sciabole, spade, ' coltelli da

caccia, da difesa, da tasca, ecc.

Il Segretario

Il Vice·Presidente

P. CANOVA

P. BIANCOTTI

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PROGRAMMA-REGOLAMENTO

della Commissione operaia

La Commissione operaia istituita dal Comitato

Esecutivo dell' Esposizione Generale di Torino

del 1898, sotto la presidenza onoraria di Luigi

Luzzatti, richiamandosi alla sua circolare in data

30 marzo 1896 indirizzata a tutte le Associa–

zioni ed Istituzioni operaie italiane, è lieta oggi

di esplicare la propria azione ali'intento , che la

classe operaia italiana concorra nel migliore e

maggior modo possibile all' Esposizione stessa,

destinata a commemorare l'avvenimento stori–

camente solenne dal quale le Istituzioni operaie

devono precipuamente riconoscere la loro esi–

stenza o l'attuale loro sviluppo.

La Commissione perciò si rivolge agli operai

di t\llta Italia ed alle loro Associazioni invitan-

)