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interni,

It

Seçretario

A.

GUA

L L I N I •

Istantanee.

Fotografie a luce artificiale

Riproduzioni.

Vedute in genere, interni,

DILETTANTI.

Ritratti.

- Gruppi.

Ingrandimenti.

Riproduzioni.

Vedute in genere ,

CATEGORIA

l "

Id.

2"

Id.

3"

. Id.

4"

Id.

5'

Il Presidente della Commissione

L. DALLA VALLE

CATEGORIA

4'

Id.

5'

stereoscopie.

CATEGORIA

6

à

Id.

7'

ed a .soggetto.

CATEGORIA 8"

Sistemi diversi di impressione

fotografl ca su carla d'ogni genere.

CATEGORIA 9' - Po sitive su vetro. Positì've per

proiezioni.

CATEGORIA

l O" -

Vetrificazione, ossia positive

sullo smalto, sulla por cellana e sul cristallo.

Il Presidente del

Ilomitato

Esecutivo

T. VILLA..

stereoscopie,

' CATEGORIA

6"

Istantanee.

Id.

7"

Fotografie a luce artificiale

ed a soggetto.

/

CATEGORIA

8"

Sistemi diversi di impressione

fotografi ca su ca rta d'ogni genere.

CATEG~RIA

g" -

Positive su vetro. Positive per

proiezioni.

CATEGORIA

lO" - ,

Vetrificazione, ossia positive

sullo

smalto,

sulla porcellana e sul cristallo.

CLASSE

Il.

Applicazioni della Fotoqrafla,

CATEGORIA

l " -

Fotografia applicata alla

Scienza.

-

Miçrografla,

Fotografie astronomiche.

Applicazione della fotografia ai rilievi geod etici

e topografici. Applicazioni della fotografia ' alla

'antropologia ed all' antropometria.

Applicazioni

scientifi che coi

raggi Hòntgen,

Applicazioni della '

fotografia alle scienze in generale. Storia della

fotografìa. Libri. Monografie. Memorie. Periodici.

CATEGORIA

2" -

Fotogrufia applicata all'Indu–

stria.

.....:.

Incisioni fotografiche sui metalli" in

genere,

Sistemi diversi di stampa fotografica al–

l'inchiostro. Fotocromatografia, ossia

processi

alle

polveri colorate. Fotocollografia. Fotoglittografia.

Cromofotografia e processi fotomeccanici in

genere. Sistemi, diversi di stampa su tessuti, le–

gno, avorio, porcellana.

CLASSE

III.

Materiale Fotografico.

.CATEGORIA

P -

Dbbi ettivi. Ottul'atori.

Appa–

recchi d'ingrandimento e di

proiezione,

Appa–

recchi

fotografici

ed attrezzi.

CATEGORIA

2" -

La~tre

sensibili. Pellicole.

. Carte sensibili. Prodotti chimi ci fotografici. Solu–

.zioni e pr eparati in genere.

CATEGORIA

3" -

Materiale da laboratorio. Mo–

bili ed accessori per gallerie di posa. Fondi foto–

'graflci,

Cartonaggi.

. NB.

Nei locali

dell'Esposizione

Fotografica

sarà a disposizione dei Fotografi, professionisti

e dilettanti, un gabinetto oscuro, mediante tassa

da stabilirsi.

PROFES SIONI STI.

CATEGQRiA l " - 'Ritratti'.

Id.

2" . - Gruppi.

Id.

3" '...:.. Ingrandimenti.

Classificazione Generalè.

CLASSE

I.

Fotografie.

Nello tabilire le . parti della categoria seconda

che tratta della 'fotografia appli cata all'industria,

la Commission e, con vinta che i pro cessi foto–

meccani ci formano una delle parti

più

importanti

delle applicazioni fotografi che ,- non ha creduto

all' unanimità di pot ersi esimere dal comprend erli

nel pro gramma.

Nella classe

3'

ed ultima si. comprese tutto

il materi ale

fotografico

colla divisione in Ire

ca tegor ie che comple tano il pro gramma, il qual e

così

razionalment e diviso present a all'espos itore

ed alla

Giuria

le vie ben tracciate

tanto

per la

preparazione e pr esentazione dei

101:0

prod otti e

lavori quanto pel formularn e un ben distinto ed

equo giudizio ed ,il pubbli co

parimenti sarà più

sicurame nte guidato a ciò che più gli interessa.

Circolare d'invito ad esporre.

Nell' Esposizione Generale da ten ersi nei 1898

in Torino il Comita to Esecutivo ha istituito una

Sezione speciale

dell'Arte Fotografica,

che tanta

importanz a ha l'aggiunta nelle sue vari e e mol- '

tepli ci appl ica zioni in quest i ultimi tempi.

La Commission e nominata dal Comitato

Ese–

cutivo per l'ordinament o della Sezione ha voluto,

nella compilazione del

programma, lasciare

aperto

il campo a tutte le svariate manifestazioni della

fotografia, desiderosa ' che la Mostra di Torino

riesca,

per

quant o più

è

possibil e, cornpleta. , e

così s i possa avere

una

vera e ben ordinata ras–

seg na di quanto all'Arte Fotografica si riferisce;

l'assegna da' cui s'avvantaggiera nno la Scienza,

l'Industri a ed il Commercio, mentre d'altra parte,

pei visitatori dell'Espo sizion e, la Sezion e

Foto–

gra fica si present erà senza dubbio, piena di grandi

attrattive, E non può essere diversament e,

trat- .

tandosi d'un'arte pei limiti della quale non puossi

ancora

far e alcuna prevision e, tanto incessante

essendo il suo progredire, tanto vasto essendo

il campo che le

è

dato per correre.

È

passato

poco tempo dall 'E sposizione Fotografica di Milano ,

la quale acc oglieva le

più

recenti scoperte del–

l'arte, ed ecco che i ra ggi catodici del

Hòntgen,

colle loro immediate appli cazioni, ed ' il

fluòro–

sco pio di Edison vengono a. meravigliare il mondo

artistico e sc ientifico, mentre continuano sempre

più

inten si gli studi, e novelle scoperte interes–

santi e grandiose non tarderanno ad esserne l'am–

bito coroname nto.

Torino,

che già fu sede di ' varie Espo sizioni

Fotograflche, una dell e qu ali era nazionale, che

già dimostrò di avere in

cultori insigni di

que sta nobile arte,

saprà

degnament e apprezzare

coloro che vorra nno onoraria dei loro studi e

dei loro lavori, rispondendo all'invito che Essa

sin d' ora a tutti diri ge per la gl'Un festa del la–

voro nazional e nel 1898.

L'Arte Fot ografi ca potrà

nell~

nobil e gara

oc–

cupare un posto adeguato certamente alla sua

crescente importanza ;

è

necessario però che

qu anti , dilettanti o professionisti , nobilmente sen–

ton o di quest 'arte, da ogni parte d'Italia con corrano

a rend ere

più

att raent e la

Sezione Fotograflcn.

Alla S. V.

m.ma

, pertanto,

la Commissione si

diri ge, certa 'che il suo appello non rimarrà in–

fruttuose:

ed ha l'onore di sottoporle all' uopo

il seguente programma.

2

.

,

Si crede tte bene form ar e una categoria speciale

. pei "Gm ppi" . nella classe

I",

sebbene dessi

rap–

presentino

l'unione di

più

ritratti, per chè quel

fotografo che si acc inge a fotografare un gru ppo .

di person e deve avere una spec iale competenza

per la dispo sizione simultane a di tipi che possono

differ ire assai l 'uno dall'alt ro e che richiedono

perciò

differenti

posizioni a sec onda dei

101'0

lineamenti~

li

fotografo di gruppi deve 'poi conoscere a

per fezione la luce in cui opera, gli effetti

diffe–

l'ent i che

s~

ne possono trarre. tanto in galleria

quanto all'aperto, che

è

il luogo dove

più

fre –

quentemente vengono

rilr alli

i ,gruppi.

Delle vedute o paesaggi e ' delle stereoscopie

si

fece una catego ria sola per chè la Commissione

intese che su ' de tti lavori debba in modo vera–

ment e essenziale concorrere il gusto artistico per

la

scelta

del soggetto, essendo ben int eso che

chi si dedica a tali

generi

di lavori debb a

Ol'~

conoscere a fond o la tecnica dell'esecuzion e.

Còme i grupp i, debbono far pure parte a sè

gli ingrand imenti ,

perehè occorrevi una

speciale

pratica nella sce lta e preparazione dei nega tivi

da ingrandire, nel loro ritocco, nella tecni ca da

usa re, nel ritocco de i positi vi, che vi è mollo mago

giore

e di più evidente difficoltà .

. Nella categori a " Riproduzioni " si intese com–

prendere qualunque

riproduzione

di opera d'arte,

sia qu esta un mo numento o un qu adro ad olio',

sia un a fotografia o una per gamena, ecc. ecc.,

e la Commissione

curerà assai che lJt>Ilgallo prese

in speciale considerazione le riprodueioni eseguite

col processo

((

Isoeromatico

'"

nelle

qual!

vengano

numienute

le int onazioni dei colori ,

che

l'oggetto

riprodotto presenta,'

,

Nella

classe prima si fece un a ben netta distino

zione fra i la vori present at i da professioni st i e

quelli da dilett anti ,

perchè

da qu elli che ne

ritrag–

gono 'guadagn i si hanno maggiori es igenze che

non su chi per semplice passat empo si occupa

di fotog ra fia: Nelle altre ciass i invece tale distino

zione

non

suss iste, e ben a ragione

perchè

chi

o per guadag no o :semplice curiosità indirizza la ,

propri a

a ttività alle serie applicazioni della foto–

gra fia,

alle sc ienze od all' industri a, non è

pi ù

I~U

sempl ice dilettante, esso

è

un serio studioso

dell'Art e fotografica tanto quanto potrebb e es–

serlo un professionista od un dilett ant e, ed i suoi

lavori e le

sue

sc operte sono sempre oggetto di

commercio qu.alu l)que sia l'inventore, E così la

fotomi crografi a o micrografla darà agio tanto al

dilettante qu an to al professionista di ada ttare

l'oh–

biettivo fotografico al potenti ssimo micro scopio,

che

è

l'istru mento di cu i si valgono mo de rna–

ment e. più che mai la. medicina, la chimica e la .

stori a naturale.

Quant e utili sco perte non fecero con esso

i –

batteriologi ? E come sarebbe diminuita l'im–

.portanza assolut a del microscopi o senon si potesse

fermar e su lla

I

positiva quanto esso ci .dà? Le

fotografie as tronomiche sono' anch' esse impor–

tantissime in un pro gramma, per la loro grande

utilità 'che porgono allo studioso del Cielo ; non

sono neppure da meno i rilievi

geodetici

e

to–

pografici otlenuti colla fotografia , le applica–

zioni fotografiche all'antropologia' ed all' antro–

pometria.

" Il programma apre anche il campo alla let–

teratura

fotografica;

ai trattati, monografie, me–

morie, periodici, ecc. ecc, che ten gono al corrente

gli studiosi dai primi tentativi fotografi ci alle,

recenti innovazioni e scoperte.