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PARTE II — DESCRIZIONE GEOLOGICA

elevate stratigraficamente e giovani nel mezzo, ci spieghiamo subito come

la valle di Ala sia ad altitudine maggiore delle due laterali di Usseglio

e di Groscavallo, le quali si affondano in solchi d’interstratificazione o

di

comba.

Più qualche complicazione a questo andamento semplice l’ab­

biamo nel duplice fatto: 1° di una generale inclinazione delle masse roc­

ciose verso la pianura, più sentita nella metà inferiore delle tre valli

che nella superiore parte; 2° della direzione diversa degli anticlinali

delle due ellissoidi su cui visibilmente o non si appoggiano i due mar­

gini della

zona delle pietre verdi;

infatti la direzione dell’ anticlinale

nella ellissoide Gran Paradiso è in generale Sud 35° Ovest-Nord 35° Est,

mentre l’anticlinale della ellissoide Dora-Maira è in massima diretto

Nord-Sud; inoltre l’una, quest’ ultima, presenta l’estremità sua setten­

trionale depressa, l’altra presenta obliquamente il suo fianco Sud Est

nella parte estrema Sud Ovest. Questi fatti insieme colla grande varia­

bilità di potenza e resistenza delle diverse masse rocciose rendono estre­

mamente numerose le deviazioni stratigrafiche, ed in conseguenza le

oro-idrografiche, da quello andamento semplice che dovrebbe corrispon­

dere alla posizione di masse rocciose ricolmanti un solco tra due ellis­

soidi a Nord ed a Sud. Coerentemente però al concetto di tettonica

enunciato come informante la disposizione delle masse, noi troviamo il

versante da Sud in valle di Usseglio e Viù molto più esteso ed a più

dolce pendìo che non il versante da Nord; la Grand Uja, la Lunella,

il Civrari, a Sud, presentano piani di strati inclinanti in genere a Nord ;

mentre la Torre d’Ovarda, la Ciorneva, a Nord, presentano testate di

strati. Cosicché pel tratto Usseglio fin quasi a Yiù la valle è di

comba.

A monte di Yiù le masse dirette Ovest-Est nella parte mediana della

valle si inflettono dirigendosi a Sud Ovest e la valle a Malciaussìa cessa

di essere esclusivamente di

comba

, giacché dirigendosi, risalendo, ad Ovest

Sud Ovest taglia con angolo acuto molto le formazioni. A valle di Yiù

le masse più resistenti e potenti tendono a dirigersi a Nord Est, e la

valle ne seguita l’andamento compatibilmente colle sporgenze poderose

di esse e si dirige a Nord .fino al suo sbocco nella Valle Grande di Lanzo.

Notiamo infine che dipendentemente dal generale inclinare, specie verso

l ’esterno, delle formazioni a Sud Est la pendenza della valle si fa più

forte da Lemie e Viù verso il suo sbocco, che non nella parte elevata

di Usseglio a discesa molto dolce. La valle di Ala risponde presso a

poco al sinclinale largo della curva ; da Sud i monti degradano con dolce

pendìo, nè molto sentito è quello del versante da Nord, astrazione fatta

da qualche variazione per fatto puramente locale, ed anche per questa

la pendenza si fa più sentita al disotto di Balme che non a monte dove

si trova una regione a dolce pendenza. La valle d’Aia è una valle di