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come

coniba

nelle rocce della

zona delle pietre verdi

ad immediato con­

tatto col gneiss

centrale.

Sono di

chiusa

d’erosione i valloni scendenti

da sinistra dai dirupati fianchi della Bioula e del Tout Blanc.

La valle di Rhèmes che succede all’Ovest si può considerare quasi to­

talmente di

coniba

d’interstratificazione. Da Introd a Rhèmes St-George

taglia in un angolo molto acuto le formazioni ; ma a monte di questo vil­

laggio si mantiene parallela alla direzione delle masse rocciose, quantunque

assai stretta ed incanalata. A monte del bacino di Rhèmes Nòtre Dame

si partisce in diversi valloni per l’includersi da Sud di rocce

secondarie

,

quarziti, anageniti e calcari; questi valloni convergono in un grande

circo glaciale da cui si origina la Dora di Rhèmes : non vi manca però

mai il carattere di valle di

cornba.

Di

chiusa

si debbono considerare e

per erosione gli scarsi valloni scendenti alla valle da destra e da sinistra.

Meno regolarmente, ma in genere come valle di

comba

d’interstra-

tifìcazione e d’erosione, si presenta ancor più all’Ovest la valle Grisanche.

Profondamente incavata da Liverogne a Revers si dirige a Sud Ovest

per ripiegarsi a Sud Sud Ovest pel bacino di vai Grisanche fino ai For-

nets, donde risale a Sud fino alle sue origini al ghiacciaio di Gliairetta.

Le formazioni della

zona delle pietre verdi

inclinano ancora all’Ovest,

e Nord Ovest per cui ripido è il versante occidentale salente alla grande

costiera del Rutor, mentre l’orientale è più ampio ed a moderato pendìo;

i valloni scendenti da sinistra, compreso quello grande di Col du Mont,

sono di

chiusa

, questo ultimo rispondente ad una lacerazione allargata

per erosione ; quelli da destra sono di semplice erosione più o meno ac­

centuata. Sull’alto di Becca Percia e di Becca Suessa compaiono piccoli

lembi di rocce più giovani e sono schisti neri lucenti del

carbonifero

a

Becca Suessa sopra il ghiacciaio di Tavella ; dicesi che siavisi trovato

del carbone

{antracite)

senza che possiamo essere riusciti ad appurare

la verità del fatto, ben lungi dall’essere improbabile. Alcuni lembi di

quarziti bianchi e calcari a Becca Percia riproducono i caratteri delle

rocce

mesozoiche

,

triasiche.

Alla costiera del Rutor le rocce cristalline inclinano ancora al Nord

Ovest, ma dopo breve tratto vengono ricoperte dai terreni del

carboni­

fero

, epperò entrando nel solco tra la ellissoide del Gran Paradiso e quella

del M. Bianco crediamo opportuno porre il limite alle valli e mon­

tagne formanti corpo col gruppo del Gran Paradiso, geologicamente

parlando, al clinale divisorio tra vai Grisanche da un lato e valle della

Thuille e montagne di Derby dall’altro. A mettere in evidenza la di­

stribuzione e l’assetto delle rocce delle valli dipendenti dal gruppo del

Gran Paradiso servono le seguenti sezioni.

Sezione 9a nel suo seguito da vai d’Orco pel piano del Nivolet fino

DEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI TORINO

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