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PARTE II — DESCRIZIONE GEOLOGICA

Emilius. Il fossato corre parallelamente alla valle principale, almeno nel

suo generale andamento. La valle di Champorcher sinuosa nel suo an­

damento ha un carattere misto od intermedio tra la

chiusa

e la

cornba,

giacché incide obliquamente le masse rocciose che ivi tendono ad inflet­

tersi dalla direzione Sud Ovest-Nord Est a quella di Sud-Nord e di

Sud Est-Nord Ovest; la diversa resistenza presentata da quelle diverse

rocce spiega l’andamento sinuoso della valle, che ora è deviata nella dire­

zione delle formazioni, ora queste incide normalmente, là ove rispondono

le lacerazioni nelle masse più rigide. I valloni che riceve da destra sono

anch’essi di carattere misto, ma più si avvicinano’ alla condizione di

comla

di interstratificazione, infatti sono per la maggior parte diretti Sud Sud

Ovest-Nord Nord Est; da sinistra sappiamo non riceve quasi valloni

dall’alta muraglia che limita il solco di valle. In condizioni un po’ di­

verse trovasi la valle di Cogne. Dal colle della Finestra di Champorcher

fino al bacino di Cogne è una

comba

di interstratificazione, che riceve

da sinistra i valloni di

chiusa

di Bardoney, Valeiglia e Yalnontey e

da destra il vallone misto di Grauson ; le formazioni ivi sono dirette

Est-Ovest. Più in basso si inflettono gradatamente alla direzione verso

Ovest Sud Ovest, mentre la valle segue una lacerazione dirigentesi prima

ad Ovest Nord Ovest, poi a Nord Ovest ed in basso a Nord; laonde che

la valle acquista sempre più marcata la distinta di

chiusa

tagliando con

sempre minore obliquità e poi normalmente le formazioni, e facendosi

sempre più stretta ed incassata.

A Nord del gran solco Cogne-Champorcher si eleva la massa di monti

che degradano dalla destra alla Dora Baltea tra Aymavilles ed Hòne,

il gruppo del M. Emilius e della Tersiva ; in esso le condizioni irra­

dianti dei valloni brevi e ripidissimi si verifica; infatti scendono a Nord

Nord Ovest i valloni di Gressan, Jovenjan, St-Grat l’Hermitage, a Nord

quelli di Comboé, Arpisson, L6res, St-Marcel, Fénis, Yalmariana, a Nord

Est quelli di Champ de Praz, d’Issogne. Tutti sono normali alla dire­

zione delle formazioni, quali più quali meno fedeli nel loro percorso a

questa regola.

Ad Ovest di valle di Cogne le formazioni piegano nella loro direzione

a Sud Ovest poi a Sud Sud Ovest. La valle della Savara taglia risa­

lendo da Villeneuve molto obliquamente le formazioni mantenendosi

stretta ed incassata in alto grado fino a Degioz. Ivi si amplia in bacino

assai aperto, a monte del quale procede a Sud come valle di

comba

interposta tra la ellissoide

centrale

e le rocce

arcaiche superiori

, formanti

quella il fianco destro, queste il fianco sinistro della valle. A Pont Val-

savaranche un vallone di

chiusa

scende dalle alte e gelide regioni di

M. Corvè dal gneiss

centrale

, mentre il piano del Nivolet funziona sempre