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i laghi della Rossa, di Bellacomba, di Falin, dei Torneiti in valle

di Viù.

In vai di Susa segnaliamo:

i due laghi di Avigliana e Trana allo sbocco;

il lago del Moncenisio, i laghi di Ciusalet, il lago della Vecchia

nel vallone della Cenischia;

i laghi di Melezet in valle Stretta;

il lago Froid, di Gimont e il lago Boucher.

In valle del Chisone notiamo:

il lago Ciardonnet a Sud dell’Orsiera;

i laghi del Bett;

i tredici laghi sotto alla Punta del Cournour;

i laghi di Envie e di Roccarossa.

In valle del Pellice abbiamo:

i laghi Malconsej in alto del Prà.

Tutti laghetti di pochissima importanza se facciamo astrazione tra ì

montani da quelli del Moncenisio, del lago Verney al Piccolo San Ber­

nardo, del Nivolet, del lago della Roussa, d’Unghiasse, del lago Combai,

del lago Ghiacciato al Moncimor e il Quadrato di Valsoera.

Importanti i quattro laghi morenici di Avigliana e Trana, di Candia

e Viverone.

La totale superficie lacustre provinciale è appena di chil. quad. 19.

7. G en e ra lità m eteoro log iche su lla P r o v in c ia d i Torino .

Cominciamo dalla temperatura. Questa naturalmente è in rapporto

coll’altitudine.

Torino ha il suo osservatorio meteorologico-astronomico a m. 275.4

sul livello marino e trovasi a gradi 45.4' di latitudine: la sua media

temperatura annua, calcolata sopra un ventennio di osservazioni, è di

gradi 11.9 con un massimo in luglio di 35°.5 ed un minimo di — 15°.5

in gennaio; le medie mensili sempre calcolate su un ventennio di osser­

vazioni (1867-1886) sarebbero le seguenti:

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PARTE I — DESCRIZIONE TOPOGRAFICA

Gennaio 0°.3

Luglio 23°.2

Febbraio 3°.7

Agosto 22°.0

Marzo 7°.6

Settembre 18°.2

Aprile 120.2

Ottobre 12°.2

Maggio 15°.8

Novembre 6°.0

Giugno 20°.2

Dicembre 1".9