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PARTE III — GEOLOGIA ECONOMICA

vegetazione erbacea. Nel valloncino di Savalino, scendente dal Piccolo

Moncenisio, abbiamo buoni pascoli per l’esposizione perfetta al sole e

per l’abbondanza di detriti di calcescisti, calcari cavernosi e quarziti.

Nella valle della Cenischia i boschi sono poco sviluppati ; lo erano però

in altri tempi e la loro distruzione ha portato il flagello delle valanghe.

Seguitando lungo la valle principale da Susa al piano di Oulx no­

tiamo il versante orientale ricchissimo di boschi, con bacini assai vasti a

praterie e pascoli per l’abbondanza di terriccio proveniente dallo sfacelo

dei calceschisti ; sul versante occidentale, arido, scosceso, coltivi assai

meschini, e pascoli rarissimi, salvo che nei profondi valloni di Clarea e

Galambra ove le acque abbondano.

Nel bacino di Oulx, aperto al Sud, il versante da Ovest rimane arido

e dirupato, ma quello guardante a ponente si arricchisce di coltivi molto

produttivi in cereali e patate a Sauze d’Oulx perdurando le chine im­

boschite più in alto.

La valle di Bardonecchia aperta in pieno calceschisto, coronata in

alto da calcari

mesozoici,

presenta il versante ricco di pascoli, coltivi,

boschi di Beaulard a Sud e quello arido ed a coltivi precoci di Savoulx

a Nord. Il bacino di Bardonecchia presenta ugualmente pascoli, coltivi

e boschi a Sud, e coltivi precoci per l’esposizione favorevole e magri

pascoli a Nord. La valle di Rochemolles, ancora in pieno calceschisto, è

appena produttrice di erbe per pascoli alpini in fondo e sui pendii ; i

boschi occupano il versante guardante a Nord nel primo tratto di valle.

Troviamo ancora coltivi a pian del colle, al Mélézet, avvicinandoci alle

formazioni calcari, quarzitiche,

paleo-mesozoiche

, ma solo là ove si allar­

gano coni di deiezione e lembi

morenici.

Nelle rocce calcari e quarzose

del

trias,

del

permiano

, del

carbonifero,

che formano l’alto della valle

di Bardonecchia non abbiamo più che radi boschi e pascoli non troppo

ricchi.

Risalendo da Oulx la valle principale possiamo dire che non si ab­

bandonano più i calceschisti, i quali ovunque per sfacelo danno abbon­

dante terriccio, che è poi riscaldato assai dal sole per essere la valle

ben aperta al mezzogiorno. Fino a Cesana il versante sinistro rimane

dempre dirupato, epperò non abbiamo che boschi, scarsi pascoli fino ai

calcari che lo terminano in alto al Chaberton, e radi coltivi, in posi­

zioni molto apriche, come ai Desertes. Il versante destro è abbondan­

temente provvisto di coltivi ricchi come quelli di Sauze di Oulx ed in

alto di boschi. A Fenile ed a Cesana la valle si amplia su coni di de­

iezione ed abbiamo prati e colture di cereali e patate.

Scarso è il prodotto del piano di Clavières al Monginevro; la costituzione

geologica ivi è data da rocce calcari e da rocce magnesiache, serpentine,