

La zona a carbone segue poi scendendo fino alla Dranse ed attra
versando poi fino al Rodano nel territorio svizzero.
Oltre all’antracite questa formazione provvede schisti tegolari arde-
siaci, lastre di grès e pietre da taglio di bellissimo aspetto colla
puddinga antracitifera. Un lembo di antracitifero si mostra pure sul
confine in alto di valle Grisanche e pare siavisi trovato dell’antracite.
4°
Mesozoico.
— È rappresentato dal
trias
e dal
giura.
Nel primo abbiamo calcari compatti, brecciformi, scliistosi, ceroidi,
semicristallini che sono utilizzati come pietra da calce là ove si incon
trano in valle della Thuille, al Piccolo San Bernardo, a Courmayeur pro
venienti dai valloni Dolonne e Chapy, dalla comba Chécouri, a Morgex
e la Salle provenienti dal vallone di Pianavai, nella comba delle
Bosses al Pian d’Arc ed al colle Fenêtre presso il Gran San Bernardo.
Abbiamo i gessi or terrosi, niviformi, ora cristallini saccaroidi, utiliz
zati per cemento e per materiale da costruzione ornamentale alla Thuille,
a Courmayeur e nel bacino del Buthier. Abbiamo schisti alluminosi,
leggermente talcosi utilizzati sul tragitto della zona
triasica
come ma
teriale tegolare. Abbiamo carniole e calcari cavernosi pure utilizzati
nelle costruzioni. Abbiamo infine quarziti e schisti da cote utilizzate
le prime per materiale tegolare, i secondi per pietre da rasoio.
Nel
giura
si trovano calcari schistosi semicristallini che possono
servire per pietra da calce nelle valli Veni e Ferret, e schisti allumi
nosi escavati come ardesie. Le sorgenti minerali saline di Courmayeur,
meno la solfurea della Saxe escono dai terreni
mesozoici.
5°
Neozoico
,
Quaternario.
— In questa formazione oltre alle sabbie,
ghiaie, argille adoperate per usi comuni da costruzione e le sabbie si
licee per incamiciatura di forni, non abbiamo a notare che certe pud
dinghe assai compatte da poter servire come materiale da costruzione,
come quella di Gressan che a torto vuoisi abbia servito per l’arco ro
mano di Aosta, essendo detta puddinga usata nell’arco prodotto artifi
ciale, ed i grossi ciottoli ed i massi erratici
morenici
di protogino e
gneiss
centrale
che servono stupendamente per pietra da taglio e da costruzione
in genere. Qualche calcare d'incrostazione serve pure per costruzione, e
servì in tempi antichi come lo provano le costruzioni romane e medio
evali. Bara è la torba. In qualche sito si trova l’oro nativo nelle al
luvioni.
DELLA PROVINCIA DI TORINO
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