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l'elissoide dal Gran Paradiso si riproducono analoghi giacimenti e li

seguiamo da Chialamberto a Locana, a Caramia in valle di Ribor­

done, a Torchione, la Borra, la Reale in valle Soana, a Traversella

in valle Chiusella, a Champorcher, a Champ de Praz al lago Gelato,

e ad Hérin, in Bellacomba, a Ponton, Valinariana, Mont Giron, nel

vallone di Fénis, di St-Marcel, di Lòres, in valle di Cogne a Liconi,

Larcimaz, Grauson, Tzasèche, a Gressan, Charvensod nella valle princi­

pale, in varii punti di valle Savaranche e di valle di Rhèraes, ad Orfe-

uille e Plonta in valle Grisanche; poi compiendo il circuito per la

Savoia troviamo i giacimenti di Mont Yalézan e Tignes in Tarantasia,

di Bonneval, di Bessan in Moriana, e rientrando in Italia, i giacimenti

di Balme e Mondrone, di Turrione, di Corbassera ad Ala, di Santa

Cristina a Ceres.

Nelle incisioni profonde della formazione

prepaleozoica superiore

che

mettono a scoperto la massa magnesiaca come nella valle principale di

Aosta, ed in quella di Tournanche, nelle vallette laterali troviamo i

giacimenti già citati di S. Marcel e Fénis, quelli di Verrayes, di Clià-

tillon, di Tchignana. Attorno poi alle due elissoidi di valle Pellina e

del Monte Rosa abbiamo i giacimenti del Gran San Bernardo, St-Oyen

e S. Rhémy, Ollomont, valle Pellina, valle Tournanche, di Ayas, di

Gressoney la Trinità.

Meno ricca è la falda gneissico micacea ed in essa si rilevano più

specialmente le piriti ed i solfuri più o meno auriferi con arseniuri,

galene, calcopiriti, panabase e mispickel ; desse formano l’alto dei monti

tra Cogne ed Aosta, le valli del Mallone, della Viana, della Gallenca,

della Piova, della Malesina, l’inferior valle della Chiusella, del Lys o

Gressoney, la media parte di valle Challant Ayas fino allo spartiacque

con valle Tournanche; l’alto dei monti tra valle Pellina e la valle prin­

cipale di Aosta. I giacimenti in questione si rivelano meglio ed in al­

lineamento a Baio, Brosso, Borgofranco, Tavagnasco, Quincinetto, a

Perloz, Lillianes, Fontainemore in valle di Gressoney, a Challant

S. Anseime, Challant S. Yictor, Brusson in valle d’Ayas, Challant.

Non occorre parlare delle formazioni più recenti che se presentano

materiali utilizzabili, questi sono generalmente le rocce stesse costitu-

trici, astrazion fatta per l ’antracite che a lenti, a strati, a letti or più

or meno vistosi si incontra incorporata alle rocce del

carbonifero

in

allineamento ben manifesto, come già avemmo occasione di dimostrare.

L’argomento dell’associazione di certi minerali speciali alle rocce

delle differenti formazioni cristalline è di sommo interesse scientifico,

considerando anche i minerali non utilizzabili, giacche questa associa­

zione può dare un criterio di distribuzione delle formazioni tra di loro,

DELLA PROVINCIA DI TORINO

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