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PARTE 111 — GEOLOGIA ECONOMICA
alle elissoidi Gran Paradiso e Monte Rosa predominano gneiss e mica
schisti, ed i calceschisti ove si presentano come tra la valle della Thuille,
del Buthier ed il Monte Bianco, assumono un carattere di più spiccata
individualizzazione, formano masse quasi esclusivamente calceschistose.
Intendiamo per calceschisto non calcare cristallino schistoso, ma im
pasto di calcare granulare cristallino, quarzo granulo-cristallino e mica
che può talora presentare accentrazioni lenticolari di calcare cristallino
micaceo quarzo. A limitare il
prepaleozoico superiore
intervengono tra
Ivrea e Lanzo, tra il Moncenisio ed il Monginevro, cioè esternamente
allo allineamento orientale forme granitiche e dioritiche massiccie, ser
pentine scagliose, frammentarie, lherzoliti ed eufotidi massiccie, dialla-
giti massiccie.
Tra il
gneiss centrale
e la massa magnesiaca, non ovunque, ma quasi
ovunque, troviamo ancora dei gneiss tabulari che sono ricoperti da cal
cari cristallini marmorei massicci o schistosi, specialmente attorno al-
l’elissoide Dora-Maira e Gran Paradiso. In massima la successione sa
rebbe nel prepaleozoico:
gneiss centrale,
gneiss tabulari, calcari marmorei,
rocce magnesiache, calceschisti, rocce granitico-magnesiache massiccie.
Ed i giacimenti minerali presentano per la natura mineralogica
una certa differenza e rispondenza alle diverse falde. I gneiss tabulari
inferiori sono la sede dei giacimenti di grafite e di talco, come vedemmo
specialmente in valli del Pellice e del Chisone. Nella falda serpentinosa-
amfibolica abbiamo il massimo accentramento di minerali metalliferi,
specialmente di magnetite e di calcopirite, o meglio pirite ramosa, la
magnetite colla serpentina, di piriti cuprifere, cui si aggiungono i mine
rali di nichelio e di cobalto ; passando ai gneiss recenti ed ai micaschisti
i giacimenti di minerali metallici fanno deficienza al confronto e sono
specialmente rappresentati da galene miste ad altri solfuri metallici, i
minerali ossidati di manganese, e da piriti aurifere; queste ultime più
abbondanti attorno alle elissoidi Gran Paradiso e Monte Rosa donde si
spiegherebbe la ricchezza in oro delle alluvioni dei fiumi e torrenti a
Nord delle valli di Lanzo. Povere infine di minerali le striscie esterne
di roccie massiccie. I giacimenti ferro-cupriferi, ora isolati ed ora com
misti li possiamo seguire in allineamento attorno alle elissoidi nello
spessore della falda magnesiaca ; ed in vero troviamo attorno alla elis-
soide Dora-Maira i giacimenti ferro-cupriferi di Cros e Vallone sopra
Pragelato, di Balmetta sopra a Bussoleno in valle di Susa, di Condove,
di Balmoncello sulla sinistra di questa ultima valle coi giacimenti di
Balmafol, delle Cupe delle Trape, quelli nichelio-cobaltiferi concomi
tanti di Cruvino, di Usseglio e di Balme ; poi i giacimenti di Radis e
Lusignetto in valle d’Aia, di Calcante a Viù e Mezzenile. Attorno al-