

N A T A L I T À *
Le nascite (compresi i nati morti e gli aborti)
sono state 716, superiori a quelle di tutti gli altri mesi
dell’anno, e superiori per 82 unità a quelle del corri
spondente agosto 1933.
In proporzione ragguagliata ad anno si sono dunque
verificate 13,63 nascite per 1000 abitanti.
I
nati vivi nella popolazione presente sono stati
681 (12,% per 1000 abitanti in proporzione raggua
gliata ad anno) con una eccedenza di 45 sui nati vivi
del mese precedente e di 74 sui nati vivi del corrispon
dente agosto 1933: nella popolazione residente sono
stati 608 con un aumento di 24 sui dati del mese pre
cedente e di 68 sui dati del corrispondente agosto 1933.
L’eccedenza sui decessi è salita a ben 133 unità
nella popolazione presente ed a 125 nella residente,
e ciò ha diminuito lo sbilancio esistente a tutto luglio
a sfavore dei nati portandolo a sole 244 unità nella
popolazione presente e 99 nella residente, mentre nel
corrispondente periodo del 1933 lo sbilancio a sfavore
dei nati vivi raggiungeva le 448 unità nella popola-
sione presente e le 353 nella residente. In proporzioni
percentuali, mentre a tutto agosto 1933 ad ogni 100
nati vivi corrispondevano 109,05 menti nella popola
zione presente e 108 nella residente, a tutto l'agosto
del corrente anno ad ogni 100 nati vivi corrispondono
soltanto 104,78 morti nella popolazione presente e
102,18 nella residente.
Tenendo conto dei soli parti legittimi ed escludendo
gli aborti, si hanno 631 parti semplici e 11 parti doppi
che, classificati secondo l’ordine di generazione, danno
il 47,82 % di primi parti, il 24,92 % di secondi parti,
il 14,45 % di tersi parti, il 4,67 % di quarti parti,
il 3,89 % di quinti parti, 1*1,56 % di sesti parti, e
via via fino al 0,16 % dato da un nono parto e al
0,47% dato da 3 dodicesimi parti.
I
681 nati vivi nella popolasione presente sono
nati per 1*88,84 % da genitori appartenenti alla Gttà
e per 1*11,16 % da genitori appartenenti ad altri co
muni; i 608 nati vivi nella popolazione residente sono
invece nati nella città per il 99,51 % e in altri comuni
per il 0,49 %.
M O R T A L I T À *
I
decessi verificatisi in Torino nella popolazione
presente nd mese di agosto sono stati 548, cioè 271
per i maschi e 277 per le femmine; 445 (81,20 %)
fra i resideuii in Torino e 103 (18,80 %) fra i residenti
ia ahri comuni. In proponione ragguagliata ad anno
i decessi hanno raggiunto il 10,43 per 1000 abitanti,
mentre i nati vivi hanno raggiunto il 12,96 per 1000
abitanti.
Da notarsi, inoltre, che mentre i non residenti in
Torino concorrono alla mortalità col 1 8 30% , eoa*
corr—o soltanto coD*ll,16 % dei nati vivi ad aumen
tare la natalità; per evi è chiaro che troppo sovente
hi Tarn» (o tti tipica pel gran numero di asportali
e case di cura) i morti superano i nati vivi pel troppo
rilevante incremento dato alla mortalità dai non
residenti.
Circa le principali cause di morte si ha che il 24,90%
dei decessi sono dovuti alle malattie infettive, specie
alla tubercolosi, il 12,23 % ai tumori, il 9,49 % alle
malattie dell’apparato circolatorio, il 6,02 % alle ma
lattie dell’apparato respiratorio, il 12,59 % alle ma
lattie dell’apparato digerente, il 5,47 % alla senilità,
il 4,01 % alle malattie dell’infanzia.
I morti in età inferiore ad un anno nella popola
zione presente sono stati 67 (12,23 %) contro 41
(6,89 %) dello scorso mese; la media percentuale però
di tutti gli otto mesi decorsi (5349 deceduti), è sol
tanto del 7,09
%.
COSTO DELLA VITA - INDI CI
II numero indice del costo della vita per la famiglia
tipo, che ha per base il giugno 1927, ha segnato in
agosto punti 68,83 con un aumento sul mese prece
dente dii punti 0,34 e una diminuzione sul corrispon
dente agosto 1933, di punti 4,15.
Nei confronti col mese precedente hanno subito
un aumento di punti 0,55 l’indice delle spese per l’ali*
mentasione e di punti 0,15 quello delle spese per l’abi
tazione e sono rimasti costanti gli altri. La spesa com
plessiva settimanale della famiglia tipo, è calcolata
in L. 206,56 con un aumento di L. 1,02 sul mese
precedente.
ME RCAT I - CONS UMI
Nel mese di agosto risultano introdotti e macellati
al macello civico: 5416 vitelli, 181 buoi, vacche,
tori, ecc., 1554 suini, 758 ovini e caprini, 169 equini,
e introdotti in città, già macellati in altri comuni:
1612 vitelli, 97 buoi, vacche, tori, ecc., 122 suini,
599 ovini e caprini per un totale complessivo netto di
Kg- 1.067,537 cui vanno aggiunti Kg. 106.983 di
carne congelata e Kg. 51.276 di carni preparate. Glo
balmente dunque Kg. 1.225.896, pari a Kg. 1,980 per
abitante (computata la popolasione presente media
a metà mese e indipendentemente dai consumi che
possono essere apportati dagli scarti di lavorasione.
Il quantitativo di pesce fresco venduto nel mese,
segna un progressivo aumento risultando venduti
Kg- 74.415 (contro Kg. 62.485 vendati nel corrispon
dente agosto 1933 e Kg. 44.338 dell’agosto 1932),
divisi, secondo Ja qualità, in Kg. 6316,30 di 1* qualità,
Kg. 20.973,70 di 2* qualità, Kg. 41.291,80 di 3» qua
lità e Kg. 5.833,20 di 4* qualità. Ne consegue un con
sumo medio per capo di Kg. 0,120.
I suddetti quantitativi sono già stati deparati
delle partite sequestrate dalla Polisia veterinaria perchè
infette o sospette d’infesione.
II qaaatitativo di vino introdotto pel w a n a » è
stato «ti HI. 46
j
630,27, esclusi i vini «panunti ia hot*
tiglia (bottiglie 946).
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