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Dottor EMILIO RiZZATTI, direttore sanitario della
Scuola Medico-Pedagogica del Comune di To
rino. «
Nozioni di Neuropaichiatria infantile
»,
per i maestri delle Scuole elementari (con illu
strazioni). (Ed. Lattes, Torino, 1930. L. 6).
Il volumetto raccoglie le lezioni che, per inca
rico del Comune di Torino, il giovane quanto va
lente medico psichiatra della Scuola Speciale per
anormali psichici ha tenuto l'autunno scorso ad
un folto gruppo di insegnanti elementari comu
nali, accorsi volontari e volonterosamente ad
ascoltarne la parola, per aver luce maggiore nel
la propria fatica educativa.
Non era facile cosa, attraverso termini e dati
scientifici, usare un linguaggio chiaro e piano,
accessibile anche ad ignari di neuropsichiatria;
il dott. Rizzatti ha saputo superare gli ostacoli e
fare veramente, com’egli dice nella sua avver
tenza di premessa, « una chiara rassegna di idee
e di dati clinici sull'anormalità della psiche in
fantile », cosa di cui è manifesta l'utilità, sopra
tutto per coloro che insegnano nelle prime classi.
Lo svolgimento della materia è compreso in
sei lezioni, il cu i titojp bene sintetizza gli argo
menti trattati :
Diagnosi di aoapetto aulìanorma
lità psìchica infantile; Valutazione clinica dei
l’intelligenza e del carattere; I quadri clinici del
la deficenza pmchica; Le cauae della anormalità
psichica infantile; Nevrosi e psicosi dell’età evo
lutiva.
Non solo i maestri, ma anche i genitori, pos
sono trarre dal libro del Rizzatti insegnamenti e
lumi preziosi, a vantaggio della prole, che è poi
quanto dire a vantaggio deila collettività; e men
tre si imparano cose interessantissime rispetto
allo sviluppo psichico dei bambini nelle varie
età dell'infanzia e della fanciullezza, si trae mo
tivo di conforto nel persuadersi della possibilità
di ricupero di un notevole numero di anormali,
a vantaggio della famiglia e della patria, median
te le scuole speciali medico-pedagogiche.
Di queste Scuole, in quella di Torino dove il
dott. Rizzatti esplica con amore e dottrina la sua
benefica attività, sono assai visibili, anche ad oc
chi profani, i miglioramenti conseguiti dai fan
ciulli sotto ogni riguardo: prova dell'efficacia
delle cure che essi vi ricevono.
Il libro adunque del dott. Rizzatti è, non solo
una operetta di volgarizzazione medica e scien
tifica notevole, ma è anche un atto di fede, in
quanto insegna a maestri e genitori a prevenire
ed a curare gran parte delle anormalità psichiche
dell’infanzia. Il volumetto si fregia di una prefa
zione di Umberto Renda, R. Provveditore agii
Studi del Piemonte, ed è arricchita di tavole d i
mostrative fuori testo, di efficacia persuasiva in
dubbia; si raccomanda quindi, sotto vari aspetti,
a tutti quelli che si occupano di educazione in
fantile.
G. Molino
Paggio Fernando (Ferdinai.^w . .ale):
Ariète tii-
rineiae.
Torino, Casanova, 1930, pagg. 150 con
ritratto fuori testo, L. 8,50.
Chiudendo, dopo un’ora di piacevole lettura,
il libretto del poeta dialettale chierese, ci si sor-
ferma, senza volerlo, a meditare suU'ultimo ver
so dell’ultimo sonetto : quello in cui l’Autore,
confrontando le sue spontanee rime d’un tempo,
scritte intingendo la penna al calamaio dell’amo
re, con quelle d’ora, scritte umilmente a lapis,
migliori per forma ma meno sentite per conte
nuto, conclude :
e ci si chiede perchè proprio Paggio Fernando
abbia adottato e portato un nome d’arte tanto...
programmatico e letterariamente impegnativo
per porre ora a conclusione della sua ultima fa
tica uno sberleffo con scettico ed aspro, cori con
trastante con la molle poesia che il bel gioca
tore di scacchi rievoca su uno sfondo di leggen
da e di sogni...
ma quand i penso eoa’a f é la vita,
treuvó busiard e vari e faùas iateas
sónet a piuma e versa fait a matita...
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