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186

Antonio Rabbini,

Mappa originale del Comune di Torino

, detta “Catasto

Rabbini”, 1866. ASTO, Riunite,

Finanze

,

Catasti

,

Catasto Rabbini

, f. XXXVII.

Il corso del torrente Sangone, come margine meridionale e

confine comunale, solca il comparto e su questo si attestano i

pochi lacerti del più ampio complesso del

Castello di Mirafiori

,

di cui tuttavia ancora si riconoscono il rondò d’arrivo (perduto) e

l’allea frontale (oggi strada delle Cacce), mentre il tracciato della

strada antica di collegamento con Stupinigi (oggi strada vicinale

del Castello di Mirafiori) appare perfettamente riconoscibile sino

all’asse dello stradone di Stupinigi, oggi corso Unione Sovietica

e qui

Strada Demaniale di Stupinigi

. Il nucleo del borgo appare

riconfermato come fortemente spostato verso quest’ultima

e indicato sulla sezione di catasto con il preciso toponimo

di

Stupinigi

. Il tessuto è fortemente compatto, servito da un

diverticolo della strada di Stupinigi, mentre dalle due parti della

stessa via si riconoscono alcune cascine e, dallo stesso lato del

borgo, una struttura agricola a filo della strada, della quale

appaiono oggi leggibili alcuni sparuti lacerti (tettoie e basse

strutture), inglobati nella cortina di alte palazzate.

Ufficio Lavori Pubblici Municipale,

Carta Topografica del Territorio di

Torino Divisa in sette fogli

, [1879-98]. ASCT,

Tipi e disegni

, 64.8.

Il nucleo compatto, seppure di ridotte dimensioni, del borgo di

Mirafiori (indicato direttamente con il toponimo

Mirafiori

) appare

ampiamente confermato, con un progressivo avvicinamento

all’asse della strada da Torino a Stupinigi, oggi corso Unione

Sovietica, mentre sempre più isolato appare il sedime della

vecchia residenza del

Castello di Mirafiori

. Nettamente

distinguibile, più verso il corso del Sangone e oltre la strada

storica di collegamento con Moncalieri, il

Cimitero di Mirafiori

,

presso l’odierno cimitero sud.

Giovanni Battista Sappa,

Ville impériale de Turin

, in

Département du

Po, Arrondissement Communal & Canton de Turin, Plan géometrique de

la Commune de Turin, Levé en exécution de l’arrêté du 12 Brumaire an II,

Terminé le 12 Nivose an XIII

, 1804-05. ASTO, Riunite,

Finanze

,

Catasti

,

Catasto Francese

,

Torino

, f. 17.

La grande ansa del Sangone, già luogo dei giardini e boschi del

castello di Mirafiori (qui indicato come

Chateau de Mirafiori

) de-

finisce il confine della municipalità, che comprende quindi anche

l’

Hameau

(letteralmente villaggio e non borgo)

de Mirafiori

, tan-

gente alla

Grande Route du Palais Impérial de Stupinis

(ossia il

corso Unione Sovietica, o

Strada di Stupiniggi

come compariva

nella cartografia di XVIII secolo) e collegato, con un stretta via,

alla più antica

Route de Beinasco à Moncalier

(ossia la strada da

Moncalieri a Beinasco e oggi in parte strada del castello di Mi-

rafiori). Quest’ultima arteria divide anche il nucleo più compat-

to dell’

hameau

dal sistema delle ville e del castello stesso, posti

più verso il corso del Sangone, e collegati alla città dal vecchio

Chemin de Grugliasco à Moncalier

, oggi in parte, per il settore

frontale alla posizione storica del castello di Mirafiori, noto come

strada delle Cacce. Il territorio attorno al borgo appare ancora

sostanzialmente caratterizzato da una evidente vocazione agri-

cola, con alcune cascine di notevoli dimensioni, come la

Ferme

dite des Religieiuses

, rispetto a piccoli “tetti” come l’evidente, dal

toponimo,

Ciabot

presso il borgo, lungo lo stradone di Stupinigi,

di cui ancora si leggono alcuni lacerti nei cortili dei grandissimi

complessi residenziali posti lungo la via.