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SISTEMI ED ELEMENTI GIÀ SEGNALATI COME CARATTERIZZANTI
Nell’individuazione di
Beni architettonici ambientali
(1984) preliminare allo studio del Piano Regolatore di Torino poi non realizzato,
nelle borgate Sassi e Rosa veniva segnalato come «di valore ambientale e documentario» il piccolo complesso urbano pedecollinare
in affaccio a piazza Giovanni dalle Bande Nere.
Al nucleo viene confermata la qualificazione sia nello studio preliminare
Qualità e valori
(1992) sia nel P.R.G. di Torino (1995).
INFRASTRUTTURE
CORSI, STRADE E VIE PRINCIPALI
SASSI - Corso Casale. Viale Michelotti.Via Agudio. Lungostura Lazio.
ROSA - Corso Casale. Strada vicinale del Meisino, da piazza Coriolano al Po.
STRADE E VIE INTERNE (PRIVATE E NON)
SASSI - Strade comunali: al Cimitero di Sassi. Vie: Brighenti, Borgofranco,
Mirabello, Murisengo. Vie caratterizzanti: innesto strada di Mongreno,
Metastasio.
ROSA - Strada vicinale del Meisino, tratto nordovest-sudest.
FIUMI, TORRENTI, RII, CANALI E BEALERE
SASSI - Fiume Po.
ROSA - Rio Costa Parigi.
PONTI E PASSERELLE
Da
Beni culturali
, cit., si segnala:
SASSI - Ponte di Sassi, ex “Principi di Piemonte”, in asse a piazza Pasini,
realizzato dal 1926 su progetto di Giuseppe Pagano.
AREE PUBBLICHE (PIAZZE, PIAZZALI, LARGHI E AREE VERDI)
SASSI - Piazze: Coriolano, Giovanni dalle Bande Nere, Modena, Pasini. Largo
Casale. Aree verdi: fascia lungo il Po; aree alle pendici collinari.
ROSA - Aree verdi alle pendici collinari.
EDILIZIA PER LA RESIDENZA
Da
Beni culturali
, cit., si segnalano:
SASSI - “Borgata dei tessitori”, inizio strada com. di Mongreno, preesistente
alla metà dell’Ottocento. Piccolo nucleo in affaccio a piazza Giovanni dalle
Bande Nere di fine Ottocento. Vigne e ville sei-settecentesche: Racchis, già
prebenda Saorgio, strada com. di Superga 15, Bovio e Gilardi, già prebenda
Borghese, via Borgofranco 57, Promis già vigna “il Chinet”, via Mirabello 3,
Magri già Margherita, strada alla Villa di Agliè 15, Fubini già del Vescovo,
strada consortile del Bellardo 18. Casa di civile abitazione corso Casale 327,
di gusto tardo Liberty, progetto Casimiro Cesano 1932.
ROSA - Casa di civile abitazione, strada del Meisino 18, di gusto eclettico,
dell’ultimo quarto dell’Ottocento.
ELEMENTI DI TIPO PRIMARIO (ATTREZZATURE)
EDILIZIA PER L’ATTIVITÀ AGRICOLA
Da
Beni culturali
, cit., si segnala:
ROSA - Cascina “il Meisino”, strada omonima, edificio rurale e filanda del
XVIII secolo; edificio con rustico, corso Casale 419-421, del tardo Settecento.
EDILIZIA PER L’ATTIVITÀ SCOLASTICA
Da
Beni culturali
, cit., si segnala:
SASSI - Scuola elementare Vittorio Amedeo II, strada com. di Mongreno 55,
edificata dal Comune dal 1930, progetto ing. Scanagatta.
EDILIZIA PER IL CULTO
Da
Beni culturali
, cit., si segnalano:
SASSI - Cappella del cimitero, strada com. del Cimitero di Sassi di gusto
neomedievale.
ROSA - Cappella dell’IPLA, corso Casale 476, già annessa alla scomparsa
Vigna Muschie, con decori settecenteschi.
EDILIZIA PER SERVIZI VARI
Da
Beni culturali
, cit., si segnalano:
SASSI - Stazione tranviaria Torino-Superga, ex funicolare Sassi-Superga,
inaugurata nel 1884. Collegio Pro infanzia, strada com. di Superga 1, degli
anni venti del Novecento.
ELEMENTI OGGI INDIVIDUATI COME CARATTERIZZANTI
SASSI - Il carattere del luogo si può valutare partendo da piazza Pasini e percorrendo corso Casale: alcune parti edilizie presentano
uno
skyline
ricorrente o accolgono qualche edificio tipico di borgata. Un altro settore urbano, forse più significativo, è quello che è
stato costruito lungo la strada comunale di Mongreno: per esempio, nella parte compresa fra piazza Giovanni dalle Bande Nere e
via Brighenti. Anche la strada comunale del Cimitero di Sassi conserva qualche sporadico segno di borgata. Un ulteriore aspetto che,
in Torino, pare degno di nota per qualche sua rarità, è l’attuale capolinea tranviario della linea n. 15: quello slargo, presso piazza
Coriolano, potrebbe ricordare alcuni periferici capilinea tranviari di città dell’Europa orientale, a causa di una sorta di
mix
di elementi
artificiali e naturali (qui, infatti, interventi tecnici per la tranvia e manufatti in legno coesistono in un ambiente naturale). Infine, le vie
Mirabello e Murisengo accolgono palazzine, villini e piccole case che presentano nervose ed efficaci volumetrie.
ROSA - Il carattere del luogo si può valutare percorrendo corso Casale e addentrandosi sia nella parte pianeggiante – edificata in
modo vario per la tipologia edilizia e la morfologia urbana, e confinante con estese aree verdi e qualche cascina –, sia nella parte
pedecollinare, dove un’edilizia estensiva si accosta ai giardini di qualche villa.
indifferenziati; per esempio, anche un nodo di infrastrutture tranviarie, come era piazza Modena, si manifesta alla stregua di un
non luogo.
ROSA - Per borgata Rosa, anche la citata strada nazionale di Casale risulta attrarre, in primo luogo, l’attività edilizia: dopo il 1930, si
assiste alla diffusione di un certo “effetto città”, che coinvolge: sia le strade foranee del precedente tessuto territoriale agrario; sia i
nuovi tracciati ortogonali all’asse primario del corso Casale, che tagliano anche la fascia pedecollinare; sia gli incroci viari, che nella
zona pianeggiante abbozzano un
town design
.