Villa Maffe, già Vigna Airaldo
La bella villa quadrangolare con un piccolo parco è posta di fronte all'ingresso del parco comunale di Villa Genero e porta il nome di Villa Isabella.
La villa ha perduto l'aspetto di vigna secentesca, pur mantenendone le caratteristiche nella pianta
quadrangolare.
Con l'attigua villa Marchisio, anch'essa di proprietà degli Airaldo, venne coinvolta nell'assedio del 1706, quando in questi terreni era piazzata una fortificazione della difesa piemontese.
Anche se i documenti non danno notizie certe in proposito, questa villa potrebbe essere appartenuta al banchiere Colomba, assai noto in città e coinvolto nelle vicende della bancarotta del 1720.
Note
Da Politecnico di Torino Dipartimento Casa-Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino, Torino 1984:
VILLA MAFFE, GIÀ VIGNA AIRALDO
Strada Comunale S. Margherita 138
Villa.
Edificio di valore ambientale e documentario, concorre con il parco ottocentesco alla definizione del poggio dominante la bassa Val Salice.
Il Grossi nel testo ricorda l'edificio come, «il Colomba vigna del sig. Gio. Gaspare Airaldo». Nella mappa del catasto Rabbini la costruzione mantiene l'antico impianto in fregio alla Strada di Dora Grossa. L'attuale villa è il risultato di una sostanziale trasformazione tardo ottocentesca.
Carta topografica della Caccia [1762]; A. GROSSI. 1791, p. 60; PLAN GEOMÉTRIQUE [...], 1805; [Catasto RABBINI], 1866, fol. XXIII; E. GRIBAUDI ROSSI, 1975, pp. 346-347.
Tavola: 50