L’Environment Park, il parco scientifico tecnologico per l’ambiente, è il primo intervento realizzato in Spina 3 dopo la dismissione degli stabilimenti presenti nella zona. Il sito occupato è parte del comprensorio Valdocco (Ferriere Fiat), affacciato sulla Dora. Sulla base di un masterplan definito dal Dipartimento di Progettazione architettonica del Politecnico di Torino, il progetto – vincitore di gara – di Emilio Ambasz, Benedetto Camerana, Giovanni Durbiano e Luca Reinerio dispone quattro blocchi paralleli su una piastra a parcheggio posti in continuità con il parco circostante grazie a coperture verdi e rampicanti. L’esito è un’architettura dal basso impatto visivo, in cui la costruzione è compenetrata nella natura. All’interno del complesso la viabilità è impostata sul tracciato delle strade di servizio che servivano lo stabilimento siderurgico preesistente. Successivamente, sempre tramite concorso, Environment Park si dota di un centro servizi per ospitare uffici e sale convegni. Il progetto di Alessandro Fassi e Andrea Moro ricava un edificio rivestito da listelli in legno all’interno di una struttura metallica, memoria della fabbrica che sorgeva sul sull’area, seguendo principi bioclimatici e contenimento dei consumi energetici.