Scheda: Soggetto - Tipo: Persona

Frida Malan (1917-2002)

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Partigiana, più volte consigliera e assessora del Comune di Torino, dedica una parte importante della sua vita politica alla difesa dei diritti delle donne.

 


Nascita: 10 Marzo 1917

Morte: 03 Febbraio 2002

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  • politico | partigiano

Frida Malan nasce il 10 marzo 1917 a Catania da una famiglia valdese. Trascorre l’infanzia e l’adolescenza viaggiando per l’Italia al seguito della sua famiglia. Nel 1935 si trasferisce a Torino, dove si iscrive alla Facoltà di Lettere e inizia a frequentare gli ambienti antifascisti. Laureata, si dedica alla carriera d’insegnante. Dopo l’8 settembre 1943 partecipa insieme ai fratelli alla Resistenza nelle fila del Partito d’Azione, prima come staffetta e poi come partigiana combattente. Dopo la Liberazione riprende l’insegnamento. In seguito aderisce al Psi, nelle cui liste è eletta consigliera comunale nel 1960 (riconfermata nelle tornate del 1964 e del 1970) (1). Ricopre per tre volte il ruolo di assessora: dal 1966 al 1972 all’igiene e alla sanità (prima donna in Italia), nel 1973 al Teatro Stabile e agli Istituti di cultura e d’arte e dal 1973 al 1975 all’amministrazione, patrimonio immobiliare e lavori pubblici. Di pari passo prosegue il suo impegno nell’associazionismo femminile: è membra di numerose associazioni, tra cui l’Unione cristiana delle giovani e il Comitato di associazioni femminili torinesi. Molta parte della sua attività politica viene da lei spesa per la causa della parità femminile. E’ tra le promotrici della costituzione, avvenuta nel 1976, della Consulta femminile regionale del Piemonte e membro, negli anni Ottanta e Novanta di vari organi, tra cui la Commissione europea per le pari opportunità per la Regione Piemonte, di cui diviene presidente nel biennio 1988-89. Muore a Torino nel febbraio 2002.

Cronologia

1935 Si iscrive alla Facoltà di Lettere dell’Università di Torino.

1938 Inizia la carriera di insegnante.

1943-1945 Partecipa alla Resistenza.

1946 Ricomincia a insegnare e si iscrive al Psi.

1960 Eletta consigliera comunale a Torino.

1966-1972 Assessora all’igiene e alla sanità.

1973 Assessora al Teatro Stabile e agli Istituti di cultura e d’arte.

1973-1975 Assessora all’amministrazione, patrimonio immobiliare e lavori pubblici.

Dal 1976 E’ membro della Consulta femminile regionale.

1980-85 Eletta consigliera comunale a Luserna S. Giovanni.

1988-1989 Presidente della Commissione europea per le pari opportunità per la Regione Piemonte.

Note

(1) Per una selezione degli interventi di Frida Malan in Consiglio comunale sui temi dell’istruzione, in particolar modo quella professionale, si veda Mina Radeschi (a cura di), Frida Malan e il segno del suo tempo, Zamorani, Torino 2010

 

Fonti Archivistiche

  • Archivio Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti”, Torino, fondo Frida Malan

Ente Responsabile

  • ISMEL