Il comprensorio Michelin Nord è collocato a Nord della Dora tra via Orvieto, corso Mortara e via Tesso, su un lotto un tempo occupato dalla Michelin per funzioni di supporto allo stabilimento per la produzione di pneumatici collocato sulla sponda opposta del fiume. Dopo l’assegnazione delle Olimpiadi Invernali 2006 alla Città di Torino, viene definita la collocazione sul quest’area di uno dei Villaggi Media. Nel 2003, con una convenzione tra la Città di Torino e la società Valdocco spa (1) viene dato il via all’edificazione del comprensorio, destinato ad ospitare 1464 posti letto per i giornalisti. Il complesso si compone di tre alte torri, composte da diversi corpi che raggiungono i ventuno piani di altezza, e da sei edifici più bassi, da sei/otto piani, disposti lungo il perimetro del lotto. La progettazione è affidata a professionisti diversi (studi Picco, Rosenthal, AI, Studio Quaranta), ottenendo una diversificazione di materiali e linguaggi. Tutti gli edifici sono unificati tramite un basamento che ospita micro-attività terziarie e commerciali e i parcheggi pertinenziali; questo consente di superare il dislivello di 5 metri che caratterizza l’area e permette la sistemazione di una piastra pedonale comune tra i diversi edifici. Dopo le Olimpiadi  viene modificata la distribuzione interna degli edifici per ricavare 440 appartamenti, di cui 117 vengono acquisiti dalla Città di Torino e destinati a edilizia residenziale pubblica, assegnati mediante criteri volti a garantire un equilibrio nel tessuto sociale (2). Le restanti unità abitative vengono destinate al mercato libero o all’affitto secondo diverse modalità di canone agevolato.