7° Quartiere IACP
Realizzato nel 1910 fra corso Farini e le vie Tommaseo, Faà di Bruno e Pallavicino, il quartiere sorse su un terreno offerto dalla Società Italiana per il Gas, a cui fu ceduto nel 1939; tuttavia la successiva offerta delle case sul mercato ha indotto l’ente nel 2003 a recuperarne la proprietà.
Note
Da Politecnico di Torino Dipartimento Casa-Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino, Torino 1984:
QUARTIERE 7°
Via Tommaseo 28-36, Via Faà di Bruno 1, Corso Farini 52, Via Pallavicino 21-27-31
Quartiere IACP di edilizia popolare.
Edifici civili di valore ambientale e documentario, tipico esempio di edilizia popolare del primo periodo IACP (1908-1920).
Su progetto del 1910 edificazione di n. 4 fabbricati di edilizia popolare per conto dell'IACP, destinati alla abitazione dei dipendenti della Società ITALGAS (ceduto nel 1939).
ASCT, Progetti Edilizi, f. 560/1910; IACP, 1967; lD., 1972; E. TAMAGNO, in AA.VV., Patrimonio […], 1980; L. FAVERO, 1979.
Tavola: 42
Bibliografia
- Politecnico di Torino. Dipartimento Casa Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Vol. 1, Società degli ingegneri e degli architetti in Torino, Torino 1984 , p. 446 Vai alla pagina digitalizzata
- D’Amuri, Maria, Le case per il popolo a Torino. Dibattiti e realizzazioni. 1849-1915, Carocci, Roma 2006 , p. 230