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I l P residente del

Com itato

Esecutioo .

T. V I LLA.

-~-

l i

Segretario generale

E.

COHIlONI.

19. - Per prendere parte alla Mostra dei vini

basterà l'invio di N. 18 bottiglie, o di 50 litri se

si tratti di vini presentati in fusti o damigiane

per ciasc una qualità.

Per gli spiriti ed aceti basteranno N. 6 bot–

tiglie o litri 25 in fusto o damigiane per ciascuna

qualità. .

20. - Agli espositori che smerciassero i loro

prodotti è lasciàta facoltà di introdurre nei loro

chioschi o ban chi quella quantità di vino od altri

prodotti che lor o meglio aggrada, purchè non

faccia mai difello per le esigenze

del

pubblico

visitatore.

21. - Per la classe dei prodotti la Giuria pre–

leverà per ogni campione que lla quantità che

sarà necessaria per i

suoi

lavo~i.

22 . - Il Giuri

terrà

conto dell'entità della

produzione sia valendosi di documenti ufficiali

sia anche con visite sopra luogo.

'

23. - I vini saranno degustati e premiati se–

paratamente per regioni.

24 . - Per le gar e e per i Concorsi speciali

la Commi ssion e Esecutiva farà pervenire in tempo

agli interessati le norme dalle quali saranno re–

golati.

2fi. - Chiusa la Mostra di Asti nel termine

indicato dall'art.

i-

la Commi ssione Esecutiva

provved erà immediatam ente al gratuito trasporto

in Torino delle ma cchine. dei vini e degli altri

prodotti enologici, affinchè gli Espositori possano

prend ere parte al secondo periodo della Esposi–

zione Generale Italiana.

26 . - A termini dell 'art. l ° la degustazione

potrà essere fatta in padiglioni spe ciali di pro–

prietà del produttore od in appositi banchi che

saranno per cura del Comitato Esecutivo disposti

nel

Padiçlion e delle sostanze alimentari.

27 . - L'espositore che intende essere ammesso

alla degustazione deve fare la dichiarazione nel

modulo indicato all 'art. 4° e dichiarare contem–

poraneamente la quantità in bottiglie od in etto–

litri del vino del quale si dispone.

28. - Il servizio di degustazione è fallo o

direttamente dal produttore o da qualche suo

incaricato hen eviso al Comitato, oppure da com–

me ssi nominati dal Comitato medesimo e me.

diante una retribuzione che deve essere loro

corrisposta

in

una quota percentuale sugli incassi.

29 . - La degu stazione non può essere gratuita.

Il Comitato Esecutivo, inte si i produllori, deter–

minerà

la misura del bicchiere ed il prezzo al

quale potrà farsi la degustazione e le modalità

relative.

30. - In corrispettivo dell'area occupata e

della concessione per la degustazione il produllore

dovrà corrispondere al Comitato Esecutivo una

somma che sarà stabilita da apposita tariffa.

31. - Qualunque questione insorga per l'inter–

pretazione del presente rego lam ento essa sarà

risolta dal Comitato Esecutivo di Torino, con de–

liberazioni e provvedimenti inappellabili.

. Il Presidente della

Sezione

11

e della Commissione Esecutiva d'Asti

LEONETTO OTTOLENGHI

verranno indicate dalla Commissione Esecutiva

di Asti.

lO. - Tutti gli oggetti destinati alla Mostra

dovranno essere indirizzati alla Commissione Ese–

. cutiva

in-

porto pagato.

Il trasporto dalla stazione ferroviaria alla Mostra

. sarà fallo a cura della Commissione stessa a spese

dell'Espositore e col mezzo di apposita Impresa a

prezzo determinato per quintale.

.

Il trasporto dalla Mostra Astigian a a quella di

Torino sa rà fall o a spese della Commissione Ese–

cutiva, restando all'Espositore la cura dell'imhal–

. laggio e della sorveglianza.

L'E spositore che non volesse valersi di tal e

agevolezza dovrà farne cenno nella domanda di

ammissione.

. Tutti gli oggetti dovranno essere a posto cinque

giorn i alm eno prima dell'apertura dell'Esposizione.

Il. - l prod otti del suolo e dell' industria

soggetti a dazi o destin ati all'Esposizione e non

consumati saranno esenti dal dazio di consumo,

in Asti.

A tale intento dovranno essere introdotti da

Port a Savona (ferrovia) a cominc iare dal giorno

che verr à ulteriormente indicato, e dovranno

riesportarsi dalla stessa parte nei cinqu e giorni

successivi alla chiusura della Mostra.

Agli effetti di qu esta disposizione l'Espositore

dovrà offrire la not a di ciò che importa entro

la cinta daziari a e di ciò che esporta poi.

L'autorità municipal e accorderà abbonamenti

speciali per gli effetti della tassa minuta vendita,

per ciò che riguarda le bevande consumate alla

Mostra e alla Fiera.

12. - La Commissione Esecutiva curerà in

modo speciale la custodia degli oggetti esposti,

ma non ne assume respon sabilità di sorta.

Le casse vuot e e gli imballaggi saranno riti –

rati e conservali gratuitamente a cura della Com–

missione senza sua responsabilità.

13. - L'Espo sitore che non pre senziando in

persona o per mezzo di proprio rappresentante

l'arrivo ed il collocamento della propria merce,

desiderasse che ciò venga fatto dall a Commissione

Esecutiva, dovrà farne speciale menzion e nella

domanda, inviando lire 5 pèr ogni quintale o

frazione.

14. - La Commission e Esecutiva esaminerà

le domande di ammissione. Agli ammes si saranno

spedite le carte necessarie per ollenere dalle Am–

min istrazioni ferroviarie e dalle Società di navi–

gazione le riduzioni stabilite per l'invio dei pro–

dotti e degli ogge tti destin ati alle Esposizioni e

per il viaggio di and ata e ritorno, a prezzo ridollo,

degli Espo sitori.

.

15. - L'Espositore od il suo rappresent ant e

avrà libero l'in gresso alle Espo sizioni.

16. - La giuria sarà nominata dal Comitato

Esecutivo di Torino con quelle norme che sono

stabilite .dal Re golamento generale della Espo-

sizione.

.

17. - I premi per l'E sposizione generale, Se–

zione Astigiana, consisteranno in coppe :ed in

diplomi di onore; medaglie d'oro, d'argento , di

bronzo ed in menzioni onorevoli.

All'Espositore cui fossero state decretat e du e

.o più premiazioni , ne sarà consegnata una sola,

quella cioè di maggiore valore ; le altre saranno

convertite in diplomi.

18. - Nei primi giorni della Mostra saranno

resi di pubbli ca ragione i premi decretati dalla

Giuria in Asti, e prima della chiusura ne sarà

fatta la solenne pro clamazione.

ESPOSIZIONE GENERALE

I1'ALIA

A - TORINO 1898 ·

REGOLAMENTO

per la Mostra di Viticoltura, Enologia

ed industrie affini.

1.

La Sezione

Enotecnica

dell'Esposizione ge–

nera le italiana del 1898 avrà luogo in due distinti

periodi , dei. qua li il primo si svolgerà nella

città

di Asti, il secondo nella

città

di Torino.

Il prim o periodo si

inaugurer à

in Asti nella

seconda quindi cina del mese di April e, e nel

giorno da design arsi dalla Commissione Esecuti va

di Asti ed avrà la durata di circa 15 giorni.

In tale periodo avrà luogo in Asti la Mostra

e l'a ggiudi cazione dei premi stabiliti per le diverse

Classi o Categorie di macchin e enologiche e pro–

dotti della lavor azion e dell'uva, indicati nel pro–

gramma.

Il sec ondo periodo avrà luo go in Torino per

tutt a la durala dell'Esposizione colla degustazione

dei prod otti che ciasc un concorrente, dopo la

pre rniazione decretata in Asti, potrà offrire al

pubbli co in padi glioni speciali, od in quello delle

sostanze alimentari ed alla fiera che avrà luo go

nei giorni che saranno stabiliti dal Comit ato Ese –

cutivo.

2. - La Commiss ione Esecutiv a che ha la sua

sede in Asti provv ede, d'accordo col Comitato

Esecuti vo di Torino, all'o rdina mento della Most ra

nei locali appositamente da essa e a proprie

spese allestiti in Asti ed a tutt i qu egli uffizi ed

incombenze che si riferiscono al buon governo

della

l\1ostr~

medesi ma in conformi tà dei rego–

lamenti.

3. - Alla Mostr a Yiticolo-Enologica non po–

sono essere ammessi che prodotti di origin e

.nazionale.

È

falla eccezione per quei Concors;

internaziona li che fossero decretati dal Ministero

che sa ranno regolati con speciali istruzi oni.

4 . - Chi int ende prender part e alla Mostra

dovrà farn e domanda, su appo sito modulo, diri –

gendo la alla Commissione Esecutiva in Asti od

al Comitato Esecutivo di Torino, non più tardi

del l° febbraio 1898.

.

5. - Nella domanda l'Espositor e·dovrà dichia–

rar e se intend e prend er parte al Concorso gene –

l'aie od ai Concor si speciali.

Omettendosi la dichiarazione di cui sopra si

intend erà che l'Espo sito re si presenta alla sola

Mostra fuori Concorso.

Ogni Esposi tore dovrà indicare inoltre lo spazio

che presumibilmente gli potrà occorrere, e do vrà

inoltre fornire qu elle altre ind icazioni che sono

richieste nel modulo da produrr e.

6. Ai signori espositori sarà concesso gratui–

tument e in Asti lo spazio domandato .

l' er cura della Commission e Esecutiv a i locali

ed i banchi verranno convenientemente addob–

bati, lasciandosi però facoltà ad ogni Espositore

di addobbare a proprie spese in modo speciale

lo spazio concessogli.

1]. -

L'Espositore che volesse servirsi di mo–

bili proprii dovrà farn e menzione nella domanda,

indi cando lo spazio occorren te, e facendo poi

per venire i mobili nei locali della Most ra non

più tardi del giorno 31 mar zo.

8. - L'Espositore che desiderasse costrurre

un chiosco o far e spe ciali impi anti per macchin e,

ecc., dovr à farne apposita men zione nèlla do–

manda, present ar e uno schizzo, indicar e lo spazio

richiesto ed impegnarsi a dado compiuto cinqu e

giorn i prima dell'inaugu razione della mostra.

9. - L'Espositore che intend esse me ttere mac–

chine ed apparecchi in azione, dovr à farne cenn o

nella dom anda e sottoporsi a quelle cautele che