

BOLLETTINO UFFICIALE
3
I PROGE1'T1
r~J& 'IL
CARTELLO DELL'ESPOSIZIONE
Il Comitato Esecutivo
ha
ricevuto in tempo utile,
da 47 diversi concorrenti, n° 50 progetti pel car–
tello d'annuncio dell'Esposizione.
Per opportuna norma degli artisti concorrenti,
si pubblicano i molli contrassegnanti i cartelli
ammessi
al
concorso:
~""-"
........
~,,--""-~""-"""'-/"
........
~~
...............
~~'-"....,~
Commissione per i Pubblici Esercizi
La Commissione per i Pubblici Esercizi si com-
pone dei signori:
.
.RABBI cav. LORENZO,
vice-preso del Com. Esecutivo.
DU~IONTEL
cav. uff. FEDERICO
~
' .
SÙHERI ing. comm. GIOVANNI membri del Comitalo Esec,
SCARFIOTTI avv. cav. LODOVICO .
BERTOLA CARLO '
J
.
BORDINO GAUDENZIO
~
membii aggregati.
CARTELLO cav. FRANCESCO'
.
1.
Voluntas.
2.
Moto.
3.
Famea.
4.
Buono studio vince rea fortuna.
5.
Ex
motu
lumeri.
6.
Italica Virtus,
7.
Augusta Taurinorum,
8.
Edoardo Colli N°
1. '
9.
Id.
id. N°
2.
lO.
Id.
id.
No
3.
,11.
Malta.
12.
Capri.
13. '-
Katie.
u,
Bougianen.
1
il.
Hic manebimus oplime.
16.
Libertas N° 1.
17. - ..
Noui souma i fieui 'd Giandouja.
.18.
Parva favilla. .
Hl.
Le virtù del Principe si rispecchiano nei
cilladini.
20.
Arte , e lavoro.
21.
Speme.
22.
Fede.
23.
Tanc'redi. ·
24.
Floreat
pacis
nostrae
majestas.
25.
Chi ha tempo non aspetti,
26.
Ireos.
27.
Da .Torino a Roma.
28.
Dall'Alpi all'Etimo
29.
La mia idea.
30.
Biancabella.
31.
Libertas
N° 2.
32.
Liberty.
.
33.
.....
e per volontà della Nazione...
3·i.
Idea. .
?5.
Speranza.
.36.. - Labor,
37.
Salve
Cesa~e
Augusto.
38.
O Roma o Morte.
39:
Chi non spera muore.
40.
Deo Juvante..
41.
Audax et promptus,
42.
Sulla Quercia Savoja.
43.
Laboremus.
44.
Fior di Viola.
45.
Simplicitas. .
46.
Due pennellate.
47.
S. T. A.
. 48. - Per l'Ideale.
49.
Gìuseppina.
.50:
Marco Aurelio,
Il Presidente del Comitato Esecutivo
T. VILLA.
Torino, 5 gennaio 1897.
Art .
Il. -
Gli esercenti dovranno rispondere del
buon ordine nel loro ' esercizio , curando rigorosa–
mente la disciplina del personale addetto al mede–
simo, ed esigere che i fattorini addetti al servizio
degli avventori sia'no costantemente vestiti nel modo
che
.sara
preventivamente approvato dal Comitato,
e si mantengano sempre puliti e decenti.
Art. 12. - .
I
fattorini dovranno usare modi
0.01'–
tesi e rispettosi nei loro rapporti cogli avventori, ed,
in caso di lagnanza, il Comitato potrà ordinare
il
licenziamento di quelli che vi avessero dato mo–
tivo, ritirando ai medesimi il permesso d'ingresso
nel recinto.
Art.
13. -
Per controllo di buon servizio, ogni
fattorino dovr à portare in modo visibile un numero
d'ordine che potrà servire agli avventori per aesl–
. gnare 'individuo in caso di lagnanzo,
Art.
14. -
~r
ciascuna classe di concessìonit il
Comitato stabilirà spec iali condizioni di ordine,/u–
lizia e servizio, e queste dovranno costantemente
essere affisse nell'interno dell'esercizio e rese ost en–
sive a qualsiasi avventore a semplice richiesta.
Art. 15. - 11 permesso per il ·libero ingresso agli
addetti al servizio degli esercizi sarà personale,
il
verrà concesso in quel numero che sarà convenuto
col titolare dell'esercizio, e dovrà essere rinnovato
ad ogni cambiamento di individuo ritirando quello
che viene sostituito.
"Art, 16. - Gli esercenti dovranno tenere rilevato
il
Comitato dell'Esposiaionq di qualsiasi danno po–
tesse avvenire per loro fatto, per negligenza o colpa.
Art. 17. - A garanzia degli obblighi assunti
'T
esercen.tedovrà
da.reuna cauzione o
d~os}to
in
danaro
m -
quella misura che verrà dal Comitat
stabilita in relazione colla importanza dell e Clzio.
. Art. 18. '- Gli esercenti non potranno mai per
qualsiasi motivo ingombrare anche temporaria–
mente alcun tratto di terreno oltre quello assegnato
nella loro concessione.
Art. 19. - Gli esercenti dovranno introdurre nei
loro esercizi tutto quanto possa loro occorrere in
quelle ore e per quella porta d'ingresso che saranno
dal
itato stabilite.
Art. 20. - La Commissione di vigilanza, o l'in–
caricato della medesima, potrà visitare in qualsiasi
ora i locali tutti dell'esercizio, ed oltre alla sorve–
glianza sul buon servizio avrà . anche la ispezione
sulla qualità delle cose smerciate, e ilei caso avesse
motivo di lagnanza ne
riferirà
al Comitato per le
disposizioni da prendersi. a carico dell' esercente.
Contro l'operato della detta Commissione potranno
gli esercenti ricorrere direttamente al Comitato
Esecutivo
l' •
21. - Le concessioni degli esercizi sono
assolutamente personali, ed il concessionario non
potrà mai farne cessione ad altri salvo speciale
autorizzazione del Comitato.
'
.
Art. 22. - Nel caso
I
trasgressione per parte
dell'esercente alle condizioni imposte, .il Comitato
Esecutivo avrà diritto di infliggere al medesimo .
u1te pecuniarie da L. 50 a 250 ed anche, per cause
gravi, con preavviso di tre giorni, sospendere
la
concessione ed impedire in ogni o o l'esercizio di
tale stabilimento, nonchè l'ingresso nel recinto agli
addetti al servizio, e potrà inoltre immediatamente ·
rimettere ad altri l'esercizio valendosi gratuitamente
del locale del dimesso senza che a questo spetti
compenso di sorta.
Art. 23: - Gli esercenti dovranno uniformarsi a
tutte le disposizioni vigenti relative al loro eserei'zio
indipendentem.ente dall.e prescrizioni del
C~
e sottomettersi al pagamento di tutte le 'Gsse. sia
.
.
,
gove:n~~lve ~he
municipali stabilite per gli esercizi
consimili, esistenti 'nella città.
REGOLAMENTO PER GLI ESERCIZI
da .aprirsi nel recinto dell' Esposizione
Art. l. - Nel recinto del1'Esposizione "Sarà
con–
cessa dal
flemjtat.wl3eeell~illo
l'apertura di esercizi
di ristoranti, caffè, birrerie, spacci di bibite e si–
mili, vendite di giornali, ecc.
11 numero di tali esercizi è .limitato in ciascuna
categoria a seconda del1e esigenze del servizio e
degli apprezzamenti del Comitato:
A t.
2.:-
Gli esercizi dovranno impiantarsi nei
luoghi preventivamente stabiliti dal Comitatofe se .
il Comitato esso non avrà
direttam~teproV\"e
duto
alla costruzione degli edifizi, questi saranno
costruirsi a tutte spese dell'esercente , cui re–
stcrà
in.ognì.caso
il carico del relativo addobbo.
I
progetti e disegni rei tivi saranno presentati
.dagli esercenti al Comitato ste so per la sua appro–
vazione, e nella loro esecuzione avranno i conces–
sionari attenersi
tutte le prescriaiòni dell'Ufficio
tecnico del Comitato, nell'interesse della olidità
del1a sicurezza, della estetica.
.
,
Art. 3. - 11 padiglione della degustazione sarà
retto da apposito ' rogolamento.
. Art. 4. - ,
I
concessionari saranno tenuti a pa-
f
gare al
't
S!l;utivo una somma unica clie
compren er sia affitto per l'occupazione dei lo–
cali coperti o dell'area scoperta,
si~
la tassa di
concessione dell'esercizio per tutta la durata del–
l'Esposizione.
Per ogni esercizio il Comitato stabilirà il
mi–
nimum
di area e di contri
o ,
e la concessione
sarà aggiudicata dal
Co~itato
stes a favore di
quell'esercente che
~vrà
fatto un 'offerta d'aumento
sulla somma stabilita, e presenterà le migliori ga–
ranzie di un buon servizio
j
il tutto a giudizio inap–
pellabile del Comitato stesso. - Ogni aumento di
area susseguente all'atto di concessione dell'eser–
cizio sarà subordinato a speciali trattative col Co-
mitato. . .
.
Art. 5. - La corrisposta di cui all'articolo pre–
cedente dovrà essere pagata in tre rate' uguali :
La l
a
all'atto della concessione, la 2
a
prima del
lo aprile 1898, la
3"
prima . del lo luglio stesso
anno.
Art. 6. - Gli aspiranti dovranno presentare la
loro domanda per iscritto al Comitato entro il mese
di febbraio 1897. 11 Comitato procederà · ad una.
scelta fra i concorrenti, invitandoli a presentare
.i
pro gctti e disegni particolareggiati ed ispirandosi
.a criteri discretivi, senza possibilità di reclamo.
Art. 7. - Gli esercenti ' potranno fissare per le
consumazioni e vendita nei lorostabilimenti i prezzi
che crederanno opportuni, però la tariffa di qua–
lunque genere di consumazione dovrà essere pub–
blicata a grandi caratteri a stampa al difuori di
tutte le entrate dei loro esercizi e depositata aperta
sopra tutti i tavoli degli esercizi stessi, e ciò noi
modi che meglio verranno dal Comitato prescritti.
Tal~
tariffa rimarrà in massima invariabile come
sarà approvata dal Comitato Esecutivo, salve le
modifìcazioni suggeri
eia
I
CIrcostanze che
pure dovranno ottenere la sanzione del Comitato
stesso.
Art. 8. - Tutti gli ese rcent i dovranno limitare
il loro smercio ai generi rela tivi al loro esercizio
il cui elenco dovrà essere presentato per
l'appro~
vazione al Comitato.
.
Art. 9. - Una speciale Commissione di serve–
g~ianza
nominata dal Comitato decid-;:nnappella–
. bilmente su tutte le differenze che possano insorgers
fra esercente ed avventore.
.
Art. '10•.- Gli esercizi dovranno rimanere aperti'
nelle ore diurne stabilite per la visita delle gallerie
~ell'~s~osizion~,
e' nelle ore serali per tutto il témpo
in CUI Il pubblico sarà ammesso 'nel recinto ad
eccezione di quelli esercizi per i quali siano
state
stabilite speciali disposizioni.