

Ca pi to lo X I I I
Sopra la porta che conduce alla sacrestia si leggeva la seguente :
FERDINAND \ 'S ST ROZZA
ARCHIEPISCOPVS TARSENS IS
ALESANDRI P. P. VIII
ET
IN NOC ENTI I P. P.
XII
NVNTI"S
OBIIT TA \oRINI ANNO SALVT IS
MDCXC"
DIE VERO XIII MAY.
La cappella del Crocifisso era ricca di molte pie fondazioni. Elisa–
betta Maria Solaro vedova del conte Prospero Dalpozzo di Bra ndizzo
vi istituiva nél 1638 (30) la cappellania del Crocifisso, detta volga rmente
la mansi oneria, legand one il pat ronato ai Solaro della Chiusa e di Mo–
retta, ed essi estinti, ai Costa di Polonghera ed ai Ferrero discendenti
da du e sue sorelle. Claudia Della Rovere marchesa di Hermana vi fond ò
un'altra mansioneria nel 1625 (3
I).
Gioanni Stefano Buffa da Castella–
mont e dotò quella dei Santi Gioanni e Maria Madd alena
il
27 magg io
del 1674, chiamando a patrona la propria famiglia (32). Gioanni Antonio
di Romagn ano priore di Pollenzo istituì nel 17
I
7 (33) il benefizio del
Santi ssimo Sacramento che fu poi eretto nel 1718 da Giacomo Lu dovico
e Carlo Giuseppe di Romagnano conti di Pollenzo con patronat o ge n–
tilizio (34) ; ed al medesimo altare fu pure trasferta qu ello dell'esalta–
zione di Santa Croce, di collazione del Capitolo.