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dislivello da m. 3488 a 450, cioè di m. 3038, pendenza del 13 p. % circa.
Il vallone di Lavina misura 4 chilometri, 12 quello di Campiglia Ronco,
7 quello di Piaroprà e 6 quello di Miunda. Numerosi altri valloni mi
nori si potrebbero segnalare in una più minuta disamina.
Aggregando la valle Soana a quella dell’ Orco noi abbiamo in com
plesso una media larghezza non inferiore a chilometri 18.7, ciò che ci
porta ad un’area di 926.33 chil. quadr. che uniti ai 618.67 delle due
prime parti ci conduce all’area circondariale di chilometri quadr. 1545.
I
ghiacciai in vai d’Orco sono assai numerosi: 3 in vai Soana, 2 in
vai Soera, 3 in Teleccio, 6 nel vallone di Noaschetta, 2 nel vallone di
Ciamosseretto, 3 nel vallone del Breuil, 1 nel vallone del Medico, 2 nel
vallone Rossetto, 6 tra il colle della Galisia e quello del Piccolà: in to
tale una superfìcie approssimativa di 22.3 chilometri quadrati di ghiacci,
che sono i soli di tutto il circondario.
Per i laghi abbiamo:
In vai Soana cinque piccoli laghi compreso quello di Lazin;
In vallon d’Eugio 2 laghi, uno grande di chilometri quad. 0.2, il
lago Gelato;
In Valsoera tre laghi assai grandi;
In Noaschetta 2 piccoli laghi;
Nel vallone del Medico 1 lago;
Nel vallone Rossetto 6 laghi di cui uno grande;
Alle origini della valle 2 laghi assai grandi;
Nel vallone Crusionay 2 laghi ;
Nel vallone Cambrello 1 lago.
In tutto due dozzine di laghi con una complessiva superficie di chi
lometri quadrati 1.5 circa; ciò che porta un complessivo circondariale
di 12 chilometri quadrati circa di superfìcie lacustre.
Conosciamo già i valichi colla Valchiusella e colla valle di Aosta.
La valle dell'Orco comunica:
Colla Tarantasia per il colle della Galisia (m. 2997);
Colla Moriana per il colle del Carro (m. 2200 circa);
Colla Valle Grande di Lanzo per il colle di Piccolà (m. 2813), per
il colle della Crocetta (m. 2876), per il colle della Forca (m. 2250),
per il colle Boiret (m. 1271);
Col vallone del Mallone per il colle della Croce dell’Intror(m. 2100);
Col vallone della Galenca per il Pian Mares (m. 1543).
DEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI TORINO
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