

-entrate in un lungo periodo di magra relativa perdurante tuttora, almeno
par qualche regione. I primi alvei furono ampii e poi man mano più
ristretti e profondi fino agli attuali; gli alvei successivi sono a livello
sempre più basso quanto più giovani, e separati gli uni dagli altri da
dislivelli bruschi di sponde successive, per cui i diversi alvei rispondono
a tante terrazze; sul modo di formarsi di queste terrazze non rispondenti
sempre ad uguali livelli a destra e sinistra del fiume avremo occasione di
fermarci in altro capitolo. Intanto ogni terrazza è coperta da alluvioni,
ghiaie e sabbie quasi sciolte lasciate dalla corrente quando scorreva al
livello corrispondente, e queste sono le
alluvioni terrazzate
, o meglio
alluvioni dei terrazzi,
che qualche geologo tentò di sincronizzare con
formazioni geologiche di altri paesi di natura ben diversa e costituitesi
in condizioni assolutamente differenti. Notiamo ancora le
alluvioni re
centi
rispondenti agli alvei attuali tanto ordinarli, che di piena, sulle
quali non si formò ancora terreno coltivabile, perchè assai giovani e sog
gette di tanto in tanto ad invasione della corrente.
Nelle formazioni più giovani o
quaternarie recenti
, possiamo includere
i delta lacustri specialmente di origine glaciale, le morene moderne od
in via di formazione, le frane, i coni di deiezioni in attività di costi
tuzione o da poco costituitisi, infine i tufi calcarei che sono abbandonati
ancora oggidì da acque calcarifere.
La successione delle formazioni quaternarie sarebbe la seguente:
Quaternario antico :
Alluvioni postplioceniche
con resti di pachidermi;
Diluvium
e coni di deiezioni antichi ;
Formazioni
glaciali antiche, moreniche, alluvioni glaciali
ghiaiose,
sabbiose, melmose;
Quaternario recente :
Loess
delle pianure e delle regioni collinesche;
Alluvioni dei terrazzi
incisi nel
diluvium
e nei coni antichi di
•deiezione ;
Alluvioni degli alvei attuali;
Delta lacustri e riempimento di laghi dopo il fenomeno glaciale;
Torbiere per invasione di laghi di formazione glaciale;
Coni di deiezioni recenti o fissi o in via di formazione;
Frane ;
Tufi calcarei per acque calcaree ancora in azione.
DEI. TERRITORIO DELI,A PROVINCIA DI TORINO
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