

senta nè digitazioni terminali, nè contrafforti laterali. Si stacca dalla
dorsale alpina alla Granfa Parei (m. 3473), si dirige a Nord leggermente
verso Est per 27 chilometri fino ad Arvier : la sua elevazione terminale
è il Truc d’Arbe (m. 1274).
11. Anche semplice è la catena tra la Dora di Rhémes e la Savara
(affluenti della Dora Baltea). Si stacca dalla dorsale alpina alla Punta
di Galisia (m. 3100 circa) e si dirige a Nord leggermente verso Est
fino ad Introd (m. 894) per chilometri 27.
12. L ’enorme massa di monti racchiusa tra la destra della Savara
fino alla Dora Baltea, la Dora Baltea fino ad Ivrea, la pianura epore
diese, le colline moreniche d’Ivrea, la pianura canavese fino a Cuorgnè,
e la sinistra dell’Orco fino alle sorgenti forma un gruppo a sè contrad
distinto col nome della maggiore vetta, il Gran Paradiso (m. 4061).
Non è a considerarsi come una catena secondaria diramantesi dalla dor
sale alpina: 1° per la costituzione geologica, del che meglio a suo luogo;
2° per la sua estensione ben superiore a quella di qualunque delle vere
diramazioni dalla alpina dorsale principale; infatti questo gruppo mi
sura un medio sviluppo in lunghezza da Ovest ad Est di 50 chilometri,
ed un medio sviluppo in larghezza da Nord a Sud di 35 chilometri,
un’area di chilometri quadrati 1750; 3° per la elevazione grande di esso
a petto dell’altitudine del tratto di dorsale alpina più vicino ; 4° infine
per ciò che dalla dorsale alpina si trova completamente isolato, ed ove
mai volessimo rannodarlo ad essa non potremmo farlo che mediatamente,
cioè rannodarlo alla catena secondaria tra la Dora di Rhémes e la Sa
vara e per questa alla catena principale alla punta di Galisia: infatti
se noi seguitiamo la linea spartiacque tra la Savara e l’Orco essa non
ci conduce sulla dorsale alpina, ma, abbassandosi al colle del Nivolet,
ripiega a Nord per circa 4 chilometri, e mal distinta per dossi erbosi
ad oriente di una collana di laghi (Agnel, Rossetto, Canavay) raggiunge
un piccolo spuntone a Nord del colle Rossetto sulla secondaria catena
tra la Dora di Rhémes e la Savara: epperò se diramazione fosse il
gruppo in questione, tal sarebbe già di catena secondaria e non della
catena principale. Dal punto più elevato il Gran Paradiso partono tre
rami : uno diretto a Sud Ovest per circa 7 chilometri scende alla Mare
Perei (m. 3385) ed alla punta Fourà (m. 3510), donde ampliandosi in
versante triangolare raggiunge il piano del Nivolet e l ’Orco alla Chiesa
di Ceresole Reale (m. 1610), il colle del Nivolet e Pont di Valsava-
ranche inviando alcuni contrafforti all’Orco tra Ceresole Reale e Noasca.
Un secondo ramo scende a Nord per 22 chilometri a Villeneuve sulla
Dora Baltea passando per la Grivola (m. 3969), dividendo la Savara
dalla Grand Eiva. Il terzo ramo, il più lungo si dirige all’Est al Grand
24
PARTE I — DESCRIZIONE TOPOGRAFICA