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PARTE I — DESCRIZIONE TOPOGRAFICA
stione alcune vette superano i metri 3000. Una costiera occidentale scende
alla Tersiva (m. 3513) e si spinge all’Ovest fino ad Ozein ed Aymavilles
per 21 chilometri separando la Grand Eiva, valle di Cogne, dalla Dora
Baltea. Alcune vette superano i 3500 metri come la Tersiva accennata
e il M. Emilius (m. 3559), questo all’infuori e a Nord della costiera.
Da questa contrafforti scendono alla Dora Baltea tra cui stanno i val
loni di Gressan, Charvensod, Comboé, Arpisson, Lóres e St-Marcel limi
trofo con quello di Fenis.
13. Catena secondaria tra l’Orco e la Stura settentrionale (affluenti
del Po). Si stacca dalla dorsale alpina alla Levanna orientale (m. 3555)
e nel suo complesso si dirige all’Est per 34 chilometri fino al M. Soglio
(m. 1971), donde si sparte in tre digitazioni che scendono alla pianura
a Cuorgnè (m. 412), Yalperga (m. 391) e Levone (m. 353) compren
dendo i valloni di Galenca e Viana. Manda alcuni contrafforti a Nord
ed a Sud: tra gli ultimi il più importante è quello che staccandosi
dall’Angiolino (m. 2168) scende a Sud Est per chilometri 10 circa al
M. Giovetto (m. 756) sopra Balangero a dividere la valle del Mallone
(affluente del Po) da quella del Tesso (affluente della Stura settentrionale).
14. Catena secondaria tra la Stura di Valle Grande e la Stura di
Ala (formanti la Stura settentrionale insieme con altro che vedremo in
seguito). Si stacca dalla dorsale alpina ad un punto situato un chilo
metro ad Ovest della Ciamarella (m. 3676): per questa procede sinuo
samente all’Est e termina a Ceres sotto il picco di Sa Cristina (m. 1340)
dopo un percorso di chilometri 19.
15. Catena secondaria tra la Stura di Ala e quella di Viù (con
quella della Valle Grande formanti la Stura settentrionale). Si origina
dalla dorsale alpina poco a Sud del colle d’Arnas (m. 3014) : si dirige
sinuosamente all’Est fino all’Uia di Calcante (ra. 1615), a Través con
un percorso sinuoso molto di 26 chilometri inviando a destra e sinistra
(Sud e Nord) varii contrafforti assai estesi.
16. Catena secondaria tra la Stura settentrionale e la Dora Hiparía
(affluente del Po). Si origina al Eocciamelone (m. 3537) dirigendosi nel
suo complesso all’Est fino al monte Arpone (m. 1601) per 27 chilometri.
Ivi si divide in due digitazioni: l’una diretta a Sud Est per 10 chilo
metri al castello di Camerletto, limitante la valle del Casternone (vai
della Torre) a Sud Ovest: l’altra si dirige a Nord Nord Est fino al
monte Colombano (m. 1658) per circa 4 chilometri, dove altra volta si
divide in due; di queste l’una seguitando a Nord Nord Est per 10 chilo
metri termina al ponte del Rocco o del Diavolo sulla Stura presso Lanzo
e separa la vailetta della Ceronda (Varisella) dalla Stura settentrio
nale, l’altro si dirige a Nord Est fino a Baratonia (m. 474) per