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Per le vallette di Piova e Malesina non abbiamo che a citare rare

rivelazioni piritose, di manganese idrossidato a Muriaglio e Campo Ca-

navese, magnesite, giobertite e resinite provenienti da alterazione di

eufotide nel versante ad Ovest dei monti Rossi.

Valle della Chiusella.

Valchiusella:

Pirite argentifera nella regione

Prucchino;

Mispickel con 0,00083 p. °/o di oro presso Succinto ;

Limonite con pirite nella regione

Chiara;

Corindone smeriglio, perossido di alluminio, in masso erratico di mi­

caschisto presso il molino di Chiara.

Traversella :

Calcare cristallino facilmente riducibile in sabbia calcare con 30 p. %

di carbonato magnesiaco ; serve per pietra da calce.

Miniera di Traversella. Questo importantissimo giacimento di ferro

magnetico nella valletta della Bersella fu coltivato da tempi antichis­

simi; una sentenza del 19 maggio 1487 vi si riferisce. Tre miniere si

rivelano in questo giacimento, quella del Gias del Gallo in alto in

territorio di Vico Canavese, di cui più avanti, e quelle di Castiglione

e di Riondello più in basso, in territorio di Traversella e che unite

formano la miniera di Traversella. La roccia è una granito-sienite a

grandi banchi inclinati ad Est Nord Est con intercalazioni serpentinose

e talcose in cui si trovano i nidi, le lenti e gli ammassi ferrei; le tre

porzioni di giacimento sopra accennate si dispongono parallelamente le

une sopra le altre nell’ordine con cui furono nominate dall’alto al basso.

Le coltivazioni di Castiglione si distinguono per abbondanza di idrosili­

cati magnesiaci e per cristallizzazioni di magnetite ; dopo un secolo di

abbandono i lavori erano in esse stati ripresi nel 1825 circa e nuova

concessione venne data nel 1857; nel 1819 uno scoscendimento partito

dal basso ha reso più difficili i lavori successivi. Oggidì sono abban­

donate. Le coltivazioni di Riondello sono le più importanti : la massa

ferrifera si calcola avere fino a 75 metri di spessore; in esse appunto

avvenne lo scoscendimento del 1819. Nell’anno 1835 erano all’incirca

80 gli scavi operati nelle coltivazioni Castiglione e Riondello e di

850000 rubbi fu il prodotto di minerale che diede 3374 tonnellate di

ferraccia ; negli anni seguenti il prodotto in tonnellate di ferraccia rag­

giunse le 10000. Attualmente i proprietarii sono quattro e le miniere in

5 gruppi in gran parte inattive. Non possiamo entrare in maggiori parti­

colari storici su queste miniere che esigerebbero un lavoro speciale ; ri­

sulta che nelle viscere del monte serpeggiano gallerie per 75 chilometri

di sviluppo. Il minerale dominante è la magnetite granulare cristallina

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PARTE III — GEOLOGIA ECONOMICA