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PARTE III — GEOLOGIA ECONOMICA

tutte le altre miniere di Ceresole Reale ai conti S. Martino d’Agliè e

fuvvi concessione regolare con decreto 18 febbraio 1817 e delimitazione

venne fatta nel 18G9; vi si sono compiuti lavori importanti, ma pare

che la coltivazione dei giacimenti di Ceresole Reale si facesse fin da

tempi antichissimi per ricavare il piombo e l’argento. Il giacimento cor­

risponde ad uno spacco nella gran massa del

gneiss centrale

diretta

Ovest Nord Ovest-Est Sud Est, inclinato a Nord Nord Est di 70°; i banchi

gneissici inclinerebbero ancora all’Est; lo spacco è in rapporto con altre

lacerazioni dirette Nord Est-Sud Ovest nel senso della direzione della

curva

anticlinale

della intiera formazione, che si seguita a Sud Sud

Ovest verso le valli di Lanzo ai giacimenti già mentovati ed a Nord

Nord Est verso la valle di Cogne, ove analoghi giacimenti si incontrano.

I minerali associati alla galena sono: stibina, antimonio solforato, si­

derite, pirite, panabase, bournonite ed oligisto. I lavori oggidì, da ben

30 anni, sono completamente abbandonati, ma è probabile che una ri­

presa possa verificarsi essendo il minerale assai ricco in argento.

Nel territorio di Noasca sempre nel

gneiss centrale

abbiamo: pirite

aurifera ed argentifera nel vallone di Noaschetta che diede all’analisi

docimastica 2 diecimillesimi di argento aurifero; mispikel con pirite

nel vallone di Balmarossa o del Breuil, con pirite con indizii di argento

e oro; bournonite associata e pirite con per cento:

R a m e ................................................................ 4

Piombo................................................................ 2.5

nel vallone di Deserta; s’incontra lo stesso minerale al luogo detto Ser-

tore unito a panabase; galena argentifera nel vallone di Noaschetta,

presso Vaipiana con pirite e mispickel auro-argentifero.

Nel territorio di Locana, rispondentemente al

gneiss centrale:

Siderite con indizi d’argento nel vallone di Piantonetto all’alpe la

Balma;

Limonite, idrossido di ferro, proveniente da decomposizione di side­

rite e di oligisto ai Fornetti ed ai Quai sulla destra dell’Orco;

Galena argentifera nel vallone Cambrello a Gavia sul passaggio dal

prepaleozoico inferiore

al

superiore.

Aggiungiamo, non come prodotto di

miniera, il feldispato granulare, leggermente caolinizzato, che dal

gneiss

centrale

si estraeva per fabbricare la vernice per la porcellana nella

fabbrica Richard.

Nella valle Soana e nei limiti del

prepaleozoico inferiore

notiamo :

Pirite aurifera nel vallone di Forzo e presso la cascata detta Gran Fuma;

Argento

Oro .

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0.000075