Table of Contents Table of Contents
Previous Page  679 / 762 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 679 / 762 Next Page
Page Background

utili materiali da costruzione; che le marne stesse e le arenarie ove più

compatte si presentano provvedono materiale da costruzione di utilità,

ed importanza solo locali.

Le acque minerali non mancano nei nostri colli torinesi e segnaliamo

le seguenti :

Acqua ferruginosa

di Pino Torinese in vai Ceppi.

Acqua ferruginosa,

la

Fontana rossa

nel rio Tepice presso Chieri.

Acqua solfurea

di Castiglione torinese nella regione

Gerbasso.

Acqua solfurea

di Lampiano a Rivalba.

Acqua solfurea

di San Genesio nel comune di Castagnetto nel rio

San Genesio.

Acqua solfurea

di Santa Fede nel comune di Cavagnolo nella re­

gione

Cornaleia.

È probabile che tali acque provengano dalla alterazione di arnioni,

lenti, noduli di pirite bianca, che di frequente si incontrano nelle marne

cenozoiche.

Neozoico, Quaternario.

Vi appartengono il

diluvium antico,

il

diluvium recente,

il

morenico

, le

alluvioni,

il

loehn

superficiale.

Nel

diluvium antico

dobbiamo citare la lignite xiloide, o legno bitu-

minizzato, nella regione

Momello

nel rivo Upia presso Lanzo. Si presenta

più o meno allo stato carbonioso ed anche terroso; si riconoscono alle

impronte nell’argilla concomitante piante di non grande antichità. Lo

strato lignifico ha fino m. 0,50 di spessore ed è incluso tra argille pas­

santi gradatamente a ghiaie.

Sull’origine di questo giacimento ci siamo diggià fermati nella seconda

parte del lavoro. La coltivazione data dal 1826, venne poi abbandonata ;

la lignite negli ultimi anni di coltivazione era utilizzata, per via di

distillazione, ad ottenere acido pirolegnico e prodotti combustibili. Fre­

quentemente parti di lignite sono trasformate in pirite.

Ligniti analoghe troviamo a Front ed a Levone ed in qualche altra

località.

11

diluvium antico

provvede delle buone argille figuline che sono uti­

lizzate a Levone specialmente: come pure in alcune località vengono

esse adoperate per fabbrica di laterizi.

Serve più specialmente ai laterizi il

loehm

che ricuopre in tanti luoghi

e su ampie distese e le alluvioni ed il

diluvium recente,

non dando alla

parola

loehm

un valore cronologico; così numerose fornaci per laterizi ab­

biamo nella bassa valle di Stura, verso Cambiano, a Poirino, Chieri ed

in tante altre località ove il

loehm

si presenta più atto a tale applica­

zione. Le

alluvioni glaciali extramoreniche

forniscono pure argille per

laterizi e sabbie per costruzioni come a Druent e in altre località.

DELLA PROVINCIA DI TORINO

65 5