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PARTE III — GEOLOGIA ECONOMICA
lizzati per
lose
ossia per lastre sottili; una cava di buone
lose
si ha a
Pescinetto ed un
gneiss
molto quarzoso si scava in quel di Balangero. 1
calcari fanno difetto ; si escava come pietra da calce il calcare finamente
cristallino di Yoragno presso Ceres e di Lities sopra Cantoira. Dobbiamo
notare il buonissimo materiale da brecciame di strada che dànno le ser
pentine in genere, meglio se poco scagliose e schistose, e le lherzoliti
a fina tessitura.
3°
Permiano.
Questa formazione a lembi piccolissimi e dispersi non
dà materiali utilizzabili.
4°
Mesozoico.
Le rocce
mesozoiche
di Levone e Rivara dànno i cal
cari compatti, grigi, brecciati che servono come pietra da calce, come
quelli della istessa formazione di Villanova Mondovì, di Lessolo e Fio
rano e di Montaldo Dora. Alcuni schisti
triasici
che accompagnano
questi calcari dànno buone pietre da coti. I frantumi calcarei forniscono
eccellente brecciame per le strade.
5°
Cenozoico.
I terreni
cenozoici
si sviluppano nelle colline tori
nesi, ed ecco i materiali utili che se ne possono ritrarre, i quali d’al
tronde sono poco numerosi. Li esamineremo rapidamente per ordine to
pografico.
Baldissero Torinese: lignite in piccoli letti, nera, lucente, pochissimo
abbondante, nelle marne e nelle arenarie
elveziane,
in vai Ceppi ; si trova
anche in molte altre località delle colline torinesi.
Torino: si cita il gesso a pochi chilometri a monte della città verso
Sud; forse appartiene a qualche microscopico lembo di marne
messiniane.
Castiglione, San Mauro, Mongreno ed altri luoghi: ciottoli di calcare
alberese
proveniente dallo sfacelo dei conglomerati
tongriani
ed
aqui-
taniani
che forniscono una eccellente pietra da calce forte ed anche
idraulica.
Gassino: calcare brecciato a
foraminifere
di cui furono fatte le co
lonne e gli ornamenti del porticato della Ra Università e quelli della
Basilica di Superga. Non regge a lungo agli agenti atmosferici ; appar
tiene ai piani inferiori
cenozoici.
Monteu da Po, Lavriano, Piazzo: calcare argilloso degli inferiori piani
cenozoici
, materiale prezioso per la calce idraulica e forte, quella che
va ordinariamente sotto l’appellativo di
calce di Casale:
ed infatti sono
questi torinesi lembi di quelle formazioni più sviluppati nella valle che
da Murisengo per Ozzano e Pontestura scende a Casale donde proviene
la maggior quantità di detta calce.
Possiamo aggiungere che alcune marne molto argillose disgregate pos
sono dare argille da terre cotte e laterizii, che i grossi massi che si
ottengono dallo sfacelo dei conglomerati cenozoici possono dare localmente