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DEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA Di TORINO

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di Nana. La media larghezza della valle può valutarsi in sei chilo­

metri;

3° Valle della Marmore o Valtournanche. Si origina da un ampio

circo formato dalle Cime Bianche (catena secondaria Ayas-Tournanche),

Pian Rosé, Théodulhorn, Cervino e Dente d’ Hérens (dorsale alpina)

convesso a Sud-Est. Un ampio ghiacciaio si svolge senza disporsi in cor­

rente fino al

thalweg

tra le Cime Bianche e il Purgen Grat sotto il

Théodulhorn; da esso originansi varii torrentelli di cui il maggiore e

mediano si considera come il ramo originario della Marmore: questo

scende coi limitrofi da Est ad Ovest al Breuil (piano del). Altri tor­

renti rovinano convergenti al Breuil dalle eccelse rupi del Cervino, del

colle del Leone, del Dente d’Hérens sulle quali a diversi livelli si an­

nidano i ghiacciai del Cervino, del Leone, di Cherillon, e di Mont Tabel.

11 piano del Breuil, alto pascolo alpino (m. 1980), si allunga verso Sud

di 2.5 chilometri fino a Créton, dove la valle ha già un percorso totale

di 14 chilometri. Le pareti rocciose formidabili dal Furgen Grat al

Château des Dames fanno contrasto strano coi pendìi dolci del versante

opposto a Nord della Gran Sometta. La stretta di Busserailles è di circa

2 chilometri; in essa il torrente s’inabissa in una caverna e ne risorte

al termine della stretta. Succede il bacino di Valtournanche di appena

2 chilometri, e da esso per 16 chilometri la valle scende molto incas­

sata ed angusta fino a Châtillon, sinuosameate a Sud. Lo sviluppo to­

tale è quindi di 34 chilometri dal Pian Rosé (m. 3478) a Châtillon

(m. 500), con un dislivello di 2978 metri, pendenza cioè del 9 p. % circa.

Già notammo i punti salienti e i valichi sulla catena secondaria limite

orientale. A destra, cioè ad Ovest, abbiamo sull’ alta giogaia del Dente

d’Hérens a Sud la Pointe des Cors (m. 3855), les Jumeaux (m. 3875),

il Château des Dant@J(m. 3489), la punta Fontanella (m. 3386), la

punta di Cian (m. 3821), tutte munite di qualche piccolo ghiacciaio

verso Valtournanche.

1 valloni principali secondarii sono:

da sinistra il vallone di Cheneil scendente dal Grand Tournalin a

Valtournanche, il vallone di Chamois dal Bec de Nana e dal Tantané

(2735) ed il vallone di Antey dal Tantané e dal Zerbion;

da destra il ben più ampio vallone tutto pascoli in alto di Tchignana,

tra il Châteaux des Dames e la Becca Salé (m. 2685), e il gran val­

lone di Torgnon, tutto prati e campi, quasi parallelo alla valle tra il

M. Saleron (m. 2822), la Becca Salé, la punta de Cian, la Cima Bianca,

il M. Coet (m. 2460) e la Cima d’Aver. La Valtournanche comunica

col Vailese per l’antico e storico passo di San Teodolo; colla Valpellina

per il colle di Valcornera tra Tchignana e Novaille, con la valle di

Bahe tti,

Geologia della prov. di Torino.

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