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GLOSSARIO
nomia:
nomós,
legge, regola, e
agrós,
campo,
terreno.
G e o c ro n o lo g ia . La divisione in periodi di
tempo della storia terrestre.
G eo fìsiog ra fia o G e o lo g ia fisio g ra fica .
Studio delle funzioni terrestri.
G e o g n o sia . Conoscenza della terra, nel senso
della conoscenza delle rocce, mineralogica
mente considerate, e della loro distribuzione
in una data regione ; dal greco
gé,
terra, e
gnósis,
conoscenza.
G e o id ro lo g ia . Geologia applicata allo studio
delle acque,
idor
, acqua in greco ; per tra
sposizione delle due ultime lettere venne
idro.
G e o is to rica . Studio dei cambiamenti avve
nuti sulla terra; storia della terra.
G e olo g ia . Studio, discorso della terra, dal
greco
gé,
terra, e
lògos,
discorso; nel senso
dì studio dei materiali rocciosi subordinata
mente alla età loro, al loro modo d'origine,
alla loro struttura, al loro assetto ed alla
loro natura mineralogica.
G e o lo g ia e co n o m ica . Geologia applicata
agli utili dell’uomo. Economia, in greco
oiconomia,
legge, regola,
nomós
, di casa,
oicos.
G e o lo g ia m in era ria . Geologia applicata ai
minerali utilizzabili, che si escavano dalla
terra per uso dell’uomo, dal celtico
min, reai,
scavato.
G e o lo g ia te cn o lo g ica . Geologia applicata
alle arti ed alle industrie. Tecnologia, in
greco
technologia
, discorso delle arti, dei
mestieri, delle industrie, da
techné
e
logos.
G eom o n ta n istica . Geologia applicata alla
montanistica;
questa è il complesso delle
nozioni per l'estrazione di minerali dalle
miniere, che stanno comunemente in luoghi
montani.
G e o m o r fo lo g ia o G e o lo g ia m o r fo lo g ic a .
Parte della geologia che studia le forme e
le strutture terrestri.
G e o o d o lo g ia . Geologia applicata alla via
bilità; in greco
odós
, via.
G erb id o. Nome comune per indicare terreno
incolto.
G essifica zion e. Trasformazione di calcari o
di anidriti in gesso (vedi C a lc a r e , A n i-
drite, G esso).
G esso. Solfàtodi calcio idrato, Ca S
044
-
2
H
90
;
minerale e roccia; il nome sembra venire
dal greco
gé,
terra, ed
epseo,
cuoccio, come
terra cotta segnalando l’antico uso della
cottura del gesso per l'applicazione sua
come cemento in costruzione.
G h ia ccia io. Corrente di ghiaccio proveniente
da compressione di nevi accumulate, scen
dente dalla origine di alta valle alpina e per
essa più o meno in basso, con movimento
lentissimo ma apprezzabile, fino ad
1
metro
al giorno pei più grandi ghiacciai. Segue
in tutto e per tutto le norme di movimento
della corrente liquida ma con molto minor
rapidità.
G h ia ccia io d i s co lo . L ’inferiore porzione
del ghiacciaio foggiato a vera corrente cri
stallina che s’incanala nella valle.
G iob ertite. Carbonato di magnesio.
G iu ra o G iu ra sico o G iu rese. Secondo
periodo dell’èra mesozoica. Nome desunto
dalla catena del Giura nella quale svilup
patissimi sono i terreni corrispondenti.
G la cia le. Dipendente da azione di ghiacciai.
Dal latino
glacies
, ghiaccio.
G la c io lo g ia e G la cio g ra fia . Discorso e
descrizione dei ghiacciai; dal latino
glacies,
ghiaccio, e
lògos
, discorso, e
graphé,
descri
zione ; non si può usare completa derivazione
greca giacché in greco ghiacciaio è
cristallos,
e cristallologia e cristallografia sono nomi
adoperati per lo studio dei cristalli minerali.
G n eiss. Roccia costituita di feldispato ortose
(silicato di alluminio e potassio) in elementi
cristallini, talora vistosi, associati a nuclei
o granuli cristallini di quarzo (ossido di si
licio), ed a scagliette cristalline varicolori
di mica (fluosilicato alluminoso ed a basi
diverse); i varii minerali sono disposti in
modo da costituire una massa più o meno
fissile, schistosa, fogliacea, laminare. I gneiss
sono in genere regolarmente stratificati, ed
ogni strato è ancora suddivisibile in lastre
per schistosità.
G n eiss a n tico . Chiamiamo in questo lavoro
il gneiss del Laurenziano inferiore (vedi
È ra p r e p a le o z o ic a , L a u re n zia n o o
Gneiss).
G n eiss fon d a m e n ta le o cen tra le. Gneiss
(vedi G n eiss) che sta sotto, come più an
tico, alle formazioni cristalline antiche al
pine, che occupa il centro delle elissoidi di
sollevamento anche per ciò che più antico.
G n eiss
ghiandolare o serizzo ghiandone.
Nome dato nei monti di Lombardia ad un
gneiss a grossi noduli di feldispato cristal
lino, quasi a ghiandole.
G n eiss recente. Chiamiamo nel caso nostro
quelli più giovani del laurenziano inferiore
(vedi È ra p re p a le o zo ica , L a u re n zia n o
e G neiss).
G n eiss ta b u la ri. Gneiss riducibili in lastre
relativamente sottili (vedi G n eiss).
G rafite, g ra fito so e g ra fitico .
Grafite,
mi
nerale formato quasi esclusivamente di carbo
nio fisso, nello stato allotropico detto appunto
grafitoide, con poche sostanze minerali di
verse commiste che residuano come ceneri