

La popolazione di Torino nei primi 26 anni
del secolo XX
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nostro Ufficio d'Anagrafe ha elabo
rato ultimamente un paziente ed accurato
prospetto del movimento della popolazio
ne e dei più importanti fenomeni demo
grafici nei primi 26 anni del secolo XX.
Crediamo interessante esaminare con
particolare attenzione questo studio che ci
dà la visione esatta dello sviluppo demo
grafico della nostra Città.
Movimento della popolazione
La popolazione residente, che al 9 feb
braio 1901 data del 4" censimento generale
della popolazione, segnava 322.117 abi
tanti, al 31 dicembre 1926, secondo le regi
strazioni anagrafiche ammontava a 517509.
L'aumento verificatosi in questo periodo
è di 195.392 abitanti, vale a dire circa il
61 %, con una media annua di oltre 7500.
Se noi consideriamo la popolazione pre
sente, o di fatto, troviamo alla data del cen
simento 1901, 335,656 abitanti; 427.106
alla data del censimento del 1911 ; 502.274
secondo l'ultimo censimento, ed infine
532.395 al 31 dicembre 1926.
Abbiamo quindi avuto un aumento in
questi 26 anni di 196.739 abitanti.
Tale aumento, che è progressivo se con
siderato alle date dei vari censimenti, pre
senta sensibili variazioni negli anni com
presi tra il 1914 e il 1921, variazioni do
vute al movimento della guarnigione mi
litare.
Questa infatti, che anteriormente al 1914
non superava che raramente i 10.000, du
rante gli anni di guerra aumenta fino a rag
giungere un massimo di
60.705
nel
1916.
Nel dopo guerra diminuisce sensibilmente
e raggiunge nel 1921 il limite normale del
l'anteguerra.
L'aumento della popolazione, di cui so
pra abbiamo parlato è quindi dovuto esclu
sivamente alla eccedenza degli immigrati
sugli emigrati, perchè l'incremento natu
rale, vale a dire l'eccedenza dei nati vivi
sui morti, dal
1915
è in deficit.
Questo fatto che si verifica non solo a
Torino, ma anche in altre grandi città come
Milano e Genova di tipo prevalentemente
industriale, è quello che va sotto il nome di
urbanesimo.
Natalità
Consideriamo anzitutto il fenomeno della
natalità distinto in tre periodi :
Nel primo periodo, che va dal
1901
al
1914 incluso, la media annua delle nascite
era di circa
6400
ed il relativo saggio di
natalità superava il 17 0/o°.
Nel secondo periodo comprendiamo sia
gli anni di guerra, anni in cui naturalmente
il saggio di natalità subì delle forti depres
sioni, sia gli anni immediatamente succes
sivi fino al
1922
incluso, in cui il cospicuo
numero .di matrimoni celebratisi avrebbe
dovuto apportare un notevole contributo
alla natalità : la media annua delle nascite
è inferiore alle
5400,
ed il relativo saggio
non arriva al 12 %•.
Infine il terzo periodo comprende gli ul
timi quattro anni : la media annua delle na-