

314
l
’
a u t o s t r a d a
t o r in o
-
r if l l a
-
m il a n o
La progettata autostrada abbrevierà di circa
30 Km. la distanza fra Torino e Milano ed il
risparmio chilometrico che l’automobilista otterrà
sarà superiore al corrispettivo del biglietto di
transito.
Quanto ai mutui il Comitato ha iniziate delle
trattative ed ha avute serie offerte di capitali da
parte di gruppi finanziari nazionali ed esteri.
Civiche amministrazioni e da Enti pubblici è
assai superiore a quello accordato alle autostrade
già costruite: esso è proporzionato al maggiore
costo dell'opera ed alla sua importanza ed utilità
pubblica, ed è sopratutto una dimostrazione tan
gibile dell’intendimento degli Enti pubblici inte
ressati affinchè l'opera venga eseguita.
Con una così rilevante quota di contributi a
Tracciato di massima dell’autostrada.
AUTOSTRADA TORINO - MILANO - BIELLA
NB. — Il tracciato definitivo doterà km. 2 circa dalle d iti di Vercelli e di Novara e farà capo ne le immediate vicinanze di Biella.
Circa il contributo a fondo perduto di 25
milioni, sette sono stati votati dalla Città di
Torino, sette dal Comune di Milano, due
deliberati dalla Provincia di Torino, e 500 mila
lire accordate dalla nostra Camera di Commercio.
I Comuni di Biella, Novara, Vercelli contri
buiranno con la somma di lire 500 mila cia
scuno, ed I milione voterà la Provincia di
Novara.
Sono così19milioni di lire già assicurate sui 25
previsti ed il rimanente sarà completato dalle
provincie di Vercelli e Milano, dalla Camera
di Commercio di Milano e da vari Comuni minori
interessati i quali si riservarono di deliberare.
II contributo a fondo perduto sottoscritto da
fondo perduto già assicurata si potranno con
tutta facilità raggiungere i 25 milioni che ancora
mancano a completare il capitale di 35 milioni,
necessario per formare l'Ente incaricato dell'ese
cuzione e dell'esercizio dell'autostrada.
Le previsioni di esercizio contenute in limiti
molto prudenziali e basate solo sul traffico at
tuale consentono di conferire al capitale sociale
un utile del 6 */• fin dal primo anno di eser
cizio.
L'impresa, nata sotto buoni auspici può anche
definirsi ottima sotto ogni rapporto economico
per cui è sentito il desiderio che essa venga
realizzata nell'interesse non solo della nostra
Città e delle regioni vicine, ma anche perchè